Torino, 14 settembre 2022- Per la Juventus arriva il secondo inciampo in Champions League. All'esordio in casa i bianconeri perdono per 2-1 contro il Benfica, autore di una grande rimonta grazie ai gol di Joao Mario e David Neres. A nulla è servita la rete di Milik dopo pochissimi minuti di gioco e nel finale prima Vlahovic e poi Bremer si divorano il possibile pareggio
Primo tempo
Inizia con il botto la prima partita casalinga della Juventus: dopo sei minuti di gioco Paredes batte un calcio di punizione teso al centro dell'area e Milik non sciupa l'occasione per saltare più in alto di tutti e sbloccare il risultato. I bianconeri sono in piena fiducia e qualche minuto più tardi arrivano a un soffio dal raddoppio con Kostic che colpisce il pallone di prima intenzione ma trova soltanto una deviazione decisiva di un avversario. Il Benfica impiega un po' di tempo per uscire dal suo guscio, soprattutto perché i ragazzi di Massimiliano Allegri gestiscono bene il pallone e provano a far male soprattutto con le ripartenze in velocità. Al 27' i portoghesi ci provano con il colpo di testa di Ramos su cross di David Neres, subito intercettato da Perin, e dopo il palo trovato da Rafa Silva al 41' riescono a portarsi sull'1-1 con un calcio di rigore trasformato da Joao Mario che poi viene anche ammonito per un'esultanza polemica sotto la curva.
Secondo tempo
Anche nella ripresa la Juventus continua a essere pericolosa con Milik che al 50' prova la conclusione verso la porta, deviata di un soffio da Vlachodimos. Questa volta però le fiammate del Benfica sono più efficaci e al 55' i portoghesi passano in vantaggio con la rete di David Neres che approfitta di una ribattuta di Perin per ribadire il pallone in rete. Il vantaggio regala coraggio ai ragazzi di Schmidt che crescono con il passare dei minuti e trovano altre occasioni pericolose prima con Bah e poi con la conclusione dalla grande distanza di Rafa Silva. La grande occasione per i bianconeri al 72' con Kane che calcia verso la porta e trova incredibilmente il palo e a pochi minuti dal triplice fischio il Var annulla il gol del 2-2 a Vlahovic per la posizione di fuorigioco di Di Maria che aveva servito l'assist. All'88' anche Bremer arriva a un passo dal possibile pareggio mandando il pallone direttamente in curva: è l'ultima azione pericolosa dei bianconeri che perdono la seconda partita consecutiva in Europa.