Torino, 11 luglio 2020 - Cristiano Ronaldo salva la Juventus. Un rigore - il secondo di serata - del portoghese al 90' vale il 2-2 finale con l'Atalanta, che si può mangiare le mani per un successo che sembrava ormai raggiunto. Avanti meritatamente all'intervallo grazie al sigillo di Zapata, la Dea si fa recuperare da CR7, ma trova la forza per riprendersi il vantaggio con Malinovskiy. A un passo dallo striscione del traguardo però ecco l'ingenuità di Muriel, che tocca con il braccio nella propria area: Ronaldo non perdona dal dischetto e regala alla Vecchia Signora un punto che le consente di allungare sulla Lazio a +8 e di tenere i bergamaschi a nove lunghezze di distanza. Quando un pareggio vale quanto una vittoria.
SUBITO ZAPATA - Due sorprese, una per parte, nelle formazioni iniziali rispetto alle previsioni della vigilia: Matuidi e non Pjanic nella Juventus, mentre Gasperini preferisce Castagne a Gosens, con quest'ultimo fermato da un problema muscolare. L'inizio è decisamente di marca bergamasca: la Dea prende in mano il pallino della gara, creando un paio di occasioni con Zapata e Ilicic e schiacciando gli avversari nella propria metà campo. La supremazia nerazzurra viene premiata al 16', quando Gomez serve Zapata che supera di forza Bentancur e batte Szczesny. Il vantaggio acquisito non coincide a un cambio di atteggiamento degli ospiti, che continuano a controllare con personalità, concedendo il minimo indispensabile alla Vecchia Signora.
DEA IN CONTROLLO - Ci prova Dybala, ma con il mancino non inquadra la porta. I bianconeri sono troppo passivi senza palla e in generale corrono a un ritmo notevolmente inferiore rispetto a quello di un'Atalanta impressionante per personalità e forma fisica. In fase difensiva i ragazzi di Gasperini non danno tregua ai campioni d'Italia, che non a caso nel primo tempo non impensieriscono mai Gollini.
CR7 DECISIVO - Pronti via nel secondo tempo e al 54' ecco l'episodio che cambia l'andamento del match: cross di Dybala intercettato dal braccio di De Roon, con il direttore di gara Giacomelli che non ha dubbi nell'indicare il dischetto. Chance troppo ghiotta per Ronaldo, che firma l'1-1. Il pari rinvigorisce i padroni di casa, adesso più presenti in campo. Eppure è l'Atalanta ad andare a un passo dal nuovo vantaggio con Malinovskiy, il cui mancino esce di pochissimo. La risposta della Juventus è affidata a Ronaldo, che due minuti più tardi impegna severamente Gollini. Il guizzo vincente c'è l'ha invece all'80' lo scatenato Malinovskiy, che lascia partire un destro che fulmina Szczesny. Sembra fatta per la Dea e invece ecco il tocco con il braccio di Muriel nella propria area. Dagli undici metri è ancora Ronaldo a punire i nerazzurri, che al fischio finale si possono disperare per due punti gettati al vento. La Vecchia Signora ringrazia e fa un passo, forse decisivo, verso lo Scudetto.