Massimiliano Allegri
Torino, 17 settembre 2022 - "Mi mancava leggere 'Allegri esonerato', perché appena c'è un mezzo risultato, Allegri è in discussione e questo mi diverte". La brutta aria che tira alla Continassa evidentemente non preoccupa Massimiliano Allegri. Vuoi perché fiducioso di poter uscire dal momento complicato, proprio come accaduto nel 2015, quando dopo l'1-0 subito contro il Sassuolo (episodio ricordato dallo stesso tecnico della Juventus in conferenza stampa), la sua squadra riuscì a svoltare la stagione. Vuoi perché convinto di essere saldo sulla panchina della bianconera (se per la stima della società o per il contratto d'oro che lo lega al club, questo non è dato saperlo).
Serie A 2022, 7° giornata: probabili formazioni e orari tv
Errori e infortuni
E allora, nonostante il processo in atto nei suoi confronti, l'allenatore livornese pensa positivo. "Nel negativo vedo un'occasione di crescita. La squadra sta bene, la condizione fisica c'è. Bisogna vedere anche le cose in maniera positiva e propositiva, così si lavora meglio", il mantra di Allegri, che comunque un po' di responsabilità per il brutto avvio di stagione se le prende. "Sicuramente abbiamo sbagliato, io sono il primo e l'ho fatto molto più degli altri. Posso aver sbagliato cambi, formazione, preparazione. Sul fatto che lo staff lavori bene però non ci sono dubbi". Da questo concetto partono le considerazioni legate agli infortuni e alle assenze: "L'anno scorso abbiamo avuto 10 infortuni muscolari, quest'anno 11, ma abbiamo giocato otto partite in più. La squadra sta lavorando bene, al netto degli errori, e sta facendo bene nelle condizioni in cui siamo. Non abbiamo mai avuto la rosa al completo e quindi è difficile anche scegliere un modulo fisso. La società? Ci sentiamo tutti i giorni e valutiamo".
Di Maria titolare
Fra gli aspetti che la sua Juventus deve assolutamente migliorare, ce n'è uno in particolare che Allegri inquadra. "Analizzando i sette gol subiti, nascono da situazioni che potevamo evitare. Su questo bisogna assolutamente crescere. In questi momenti comunque serve lucidità, perché se avessimo vinto con il Benfica avrei detto che la prestazione andava migliorata. Ci mancano i risultati, in Champions siamo in ritardo. Cerchiamo di finire bene domani, poi dopo la sosta recupereremo tre o quattro giocatori e nel prossimo mini ciclo di partite dobbiamo creare i presupposti per andare a Lisbona a giocarsi una finale", sottolinea Allegri che sul match con il Monza aggiunge: "Diamo grande rispetto al Monza, in casa ha sempre fatto bene e viene dal primo punto in A. Dobbiamo metterci grande attenzione. Alex Sandro, Rabiot e Locatelli non ci saranno. Di Maria comincerà dal primo minuto, Szczesny torna ma Perin sarà titolare. Ho un dubbio fra Kostic e Kean".
Leggi anche: Bologna-Empoli 0-1