Martedì 5 Novembre 2024

John Elkann: “La Juventus nega ogni illecito, il club tornerà più forte. Grazie ad Andrea Agnelli”

Il presidente di Exor in una lettera rivolta agli azionisti: società messa a dura prova dalle cause legali. Il nuovo Cda difenderà la reputazione della Juve”

Torino, 17 aprile 2023 – La sentenza che potrebbe cambiare la storia della stagione è vicina, ma John Elkann, presidente di  Exor, in una lettera rivolta agli azionisti del gruppo che detiene anche la maggioranza del club bianconero, ha le idee chiare: “La Juventus nega ogni illecito”.

Penalizzazione Juventus: cosa può decidere il Collegio di Garanzia. I tre scenari

John Elkann allo Juventus Stadium
John Elkann allo Juventus Stadium

"In misura maggiore rispetto a molte delle nostre società, nel 2022 la Juventus si è trovata ad affrontare crescenti difficoltà interne ed esterne, che hanno messo il Club a dura prova. La Juventus ha fatto registrare una perdita significativa di 239 milioni nell'anno e per la prima volta dal 2011 la squadra maschile non ha vinto nessun titolo. Ma sono state le azioni legali contro il club che hanno finito per occupare il Consiglio di Amministrazione della società, che si è riunito 18 volte nel corso dell'anno. Il livello di pressione è cresciuto tanto che il Cda ha deciso di rassegnare le dimissioni per consentire alla società di tutelarsi nel modo più efficace contro accuse che vanno da presunte irregolarità contabili alle comunicazioni imprecise ai mercati finanziari relative prevalentemente alla compravendita di giocatori e agli accordi sugli stipendi degli stessi. La Juventus nega ogni illecito".

John Elkann ringrazia anche l’ex presidente Andrea Agnelli: "Il club ha collezionato successi straordinari, vincendo tutto in Italia e a livello internazionale, e ha annoverato tra i propri giocatori ben 27 campioni del mondo, più di qualsiasi altra squadra nella storia. Questo livello di successi sportivi crea però anche una notevole animosità, che può emergere quando il club si trova ad affrontare delle sfide. Desidero ringraziare il Consiglio di Amministrazione della Juventus per aver agito con responsabilità e in particolare il presidente Andrea Agnelli, che ha guidato la Juventus in una fase ricca di cambiamenti e di vittorie".

Il presidente di Exor ha anche parlato del calcio europeo che non tiene il passo della Premier League. "In generale, il calcio europeo non riesce a tenere il passo con il crescente potere finanziario della Premier League, i cui ricavi si prevede supereranno di tre volte quelli della Serie A entro la fine della stagione in corso. Gli effetti di questo predominio si vedono nel mercato dei trasferimenti, che a sua volta è in grado di giocare un ruolo chiave nel successo dei club: nella finestra estiva del 2022, la spesa lorda dei trasferimenti in Premier League è stata pari alla spesa totale di Serie A, Liga, Bundesliga e Ligue 1 messe insieme, e questa situazione è continuata nella finestra invernale, con il Chelsea che da solo ha speso più della somma complessiva di tutti i club di questi quattro campionati. Il calcio è ancora in fase di transizione verso un'industria compiutamente professionistica: manca ancora di chiarezza nel suo complesso, e ciò sta creando tensioni finanziarie e regolamentari".

Infine ha parlato del lavoro del presidente Ferrero, dell'ad Scanavino e del nuovo Cda. "La Juventus ha ora un nuovo presidente, Gianluca Ferrero, e un nuovo amministratore delegato, Maurizio Scanavino, che è anche alla guida della nostra media company Gedi, dove sta portando avanti con successo un piano di rilancio. In Juventus Gianluca e Maurizio saranno aiutati da un nuovo Cda, e hanno iniziato bene, facendo in modo che la Juventus possa affrontare le numerose sfide attuali, proteggendo al tempo stesso la sua reputazione affinché possa tornare più forte sia in campo che fuori".