Reggio Emilia, 14 novembre 2020 - La partita contro la Polonia sarà un test chiave per l'Italia, che in caso di vittoria si avvicinerebbe in maniera sensibile alla prima storica qualificazione alle Finals di Nations League, anche se dovrà fare i conti con diverse assenze. Quelle di Immobile e Bonucci sono ovviamente le più recenti e dolorose, e la squadra si presenterà rimaneggiata in vista di una partita chiave.
Le scelte di Evani e Mancini
Con il CT Roberto Mancini out causa Covid la squadra sarà diretta ancora da Chicco Evani, già in panchina nel successo amichevole contro l'Estonia e in filo diretto con Mancini attraverso la radio data in dotazione a Gianluca Vialli. Davanti a Donnarumma ci sarà il ritorno di Florenzi, nonostante le buone prestazioni offerte da Giovanni Di Lorenzo nel ruolo di terzino destro. Poi tris di mancini con Acerbi e Romagnoli al centro della difesa, più Emerson nel ruolo di terzino sinistro lasciato scoperto dalle assenze di Biraghi e Spinazzola.
A centrocampo ritrova posto Manuel Locatelli, in crescita esponenziale in questo 2020, e assieme a lui ci saranno Jorginho e Barella, ormai centrocampista più importante dell'intera nazionale. Davanti dovrebbe toccare ancora a Bernardeschi, in gol contro l'Estonia, ma Berardi spera ancora in una maglia da titolare. In attacco Belotti dovrebbe essere disponibile e con lui Lorenzo Insigne.
La probabile formazione
Questa la probabile formazione che affronterà la Polonia. (4-3-3) Donnarumma; Florenzi, Acerbi, Romagnoli, Emerson; Locatelli, Jorginho, Barella; Bernardeschi, Belotti, Insigne.
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