Milano, 24 ottobre 2022 - Iran escluso dal Mondiale in favore dell'Ucraina? E' questa l'idea di Sergei Palkin, amministratore delegato dello Shakhtar Donetsk. "L'Ucraina dovrebbe partecipare alla Coppa del Mondo. L'Iran non merita il suo posto. Mentre i leader iraniani si divertiranno a guardare la loro Nazionale ai Mondiali, gli ucraini verranno uccisi dai droni iraniani e dai missili iraniani. Quasi 250 di questi missili hanno già attaccato le nostre città, distruggendo case, musei, università, uffici, campi sportivi e, soprattutto, hanno ucciso gli ucraini, compresi i bambini. Bambini che sognavano di vedere la propria nazionale ai Mondiali", il messaggio di Palkin.
La richiesta ufficiale
"Lo Shakhtar chiede Fifa e all'intera comunità internazionale di vietare immediatamente alla nazionale iraniana di partecipare ai Mondiali a causa del coinvolgimento diretto del Paese negli attacchi terroristici contro gli ucraini. Il posto vacante dovrebbe essere preso dalla nazionale ucraina, che si è dimostrata degna di partecipare alla Coppa del Mondo. Non ripetiamo gli errori dei Mondiali 2018 in Russia, nascondendoci dietro la vuota tesi dell'apoliticità dello sport. Facilitare la partecipazione dei terroristi ai Mondiali è una questione politica", conclude l'ad dello Shakhtar Donetsk. Anche nei giorni scorsi si era parlato di una possibile esclusione dell'Iran dal prossimo Mondiale. La questione della guerra in Ucraina però in quel caso non c'entrava. La lettera indirizzata alla Fifa da un gruppo di attivisti iraniani, fra cui diversi sportivi e calciatori, poneva l'accento sulla repressione attuata dal paese asiatico nei confronti soprattutto dei diritti delle donne, alle quali ad esempio è vietato entrare negli stadi. Per il momento la Fifa non si è espressa in merito all'ipotesi.