Steven Zhang
Milano, 25 settembre 2022 - Altri problemi per Steven Zhang. Il presidente dell’Inter è sotto pressione non solo per la contestazione della Curva Nord 'Zhang vattene', ma anche da parte di sette istituti di credito su cui sarebbe esposto per 250 milioni di euro. Oltre ai risultati sotto tono del suo club ci sono anche i problemi economico-finanziario del colosso Suning.
Creditori a Milano, chiedono il suo stipendio
I fatti. Steven Zhang non è solo il presidente dell’Inter ma anche di Suning International, una sorta di costola del colosso cinese. Suning ha problemi di bilancio in Cina e si sarebbe rivolta ad una serie di creditori, sette istituti di credito, per una esposizione di 250 milioni di euro. Tra gli istituti coinvolti ci sarebbe anche China Construction Bank e tutte e sette le parti in causa hanno presentato una istanza al Tribunale di Milano per la riscossione dei crediti. L’esposizione di Zhang sarebbe sia su prestiti che su obbligazioni. A luglio è stata presentata dunque una istanza per annullare la delibera del 2018 del Cda nerazzurro. Su cosa? Sui compensi di Zhang da presidente nerazzurro. Di fatto, in quel Cda è stato stabilito a verbale che i membri non avrebbero ricevuto compensi per gli incarichi svolti, quindi quello di presidente per Zhang, ma la l’accusa sostiene che lo statuto dell’Inter non prevederebbe una ipotesi del genere. In sintesi, i creditori hanno intenzione di rivalersi sui redditi derivanti dall’incarico di Zhang come presidente nerazzurro. La prima udienza è fissata a marzo 2023. Leggi anche - Ungheria-Italia, orari tv e dove vederla