Trento, 24 settembre 2022 - Inter unita, Inter a sostegno di Simone Inzaghi. Il tecnico gode ancora di piena fiducia da parte della dirigenza ma dovrà iniziare ad ottenere risultati dopo la sosta di campionato. Roma e Barcellona sono già due sfide decisive per restare in corsa Scudetto e tenere vive le chance di ottavi di finale di Champions. Ma la sconfitta di Udine ha lasciato dei segni che il vice presidente Javier Zanetti vuole curare il prima possibile predicando unità.
Zanetti: “Mentalità e lavoro”
Al Festival dello Sport di Trento il numero due nerazzurro ha cercato di tenere la barra dritta in mezzo alla burrasca che sta investendo l’Inter in questa fase di stagione. Serve unità: “Servono risposte in questo ciclo di partite ravvicinate - le sue parole - Purtroppo ad Appiano non siamo in tanti per via delle nazionali, ma saremo pronti per il tour de force che ci attende. C’è bisogno di tutti i componenti dell’organico”. Ora testa bassa e lavorare per uscire dalla crisi: “Il gruppo è coeso, la cosa importante è dare tutti qualcosa in più, me compreso, c’è il tempo per recuperare e nulla è compromesso”. Dovrà tornare una Inter con mentalità vincente, con atteggiamento, forza mentale e gioco con maggior ritmo e intensità. Lo sforzo deve partire dal collettivo: “Non è un problema di singoli, tutta l’inter deve uscire da questa situazione. In questi momenti serve mentalità e personalità”. Intanto il tecnico Simone Inzaghi lavora a ranghi ridotti in assenza dei nazionali e con Romelu Lukaku e Hakan Calhanoglu alle prese con i rispettivi programmi personalizzati. Il belga potrebbe rientrare in gruppo settimana prossima, mentre sul turco c’è qualche dubbio in più. Leggi anche - Italia-Inghilterra 1-0, decide Raspadori