Milano, 3 marzo 2023 - Entro la primavera l’Inter vuole chiudere l’accordo per il nuovo sponsor. La mossa si rende necessaria dopo il mancato pagamento da inizio stagione da parte di DigitalBits, che di fatto non ha saldato 24 milioni di euro nelle casse nerazzurre. L’amministratore delegato Alessandro Antonello è al lavoro per trovare un nuovo sponsor di maglia e, come anticipato ieri, tra i marchi più interessanti c’è Turkish Airlines.
25 milioni a stagione
In attesa di capire le mosse legali dell’Inter nei confronti di DigitalBits, potrebbe esserci una causa, si lavora a nuove remunerative partnership. Il rinnovo di contratto di Calhanoglu, si parla di prolungamento al 2027 a 6 milioni a stagione, può favorire la trattativa con Turkish Airlines. La compagnia turca potrebbe dunque diventare il nuovo main sponsor di maglia dell’Inter dalla stagione 2023/2024, anche se di ufficiale non c’è ancora nulla e l’accordo è ancora da chiudere. L’Inter sfoglia la margherita, perché ci sarebbero offerte anche da marchi Usa e arabi per entrare in Italia e il club nerazzurro vuole accordi da 25-30 milioni l’anno. Ma oggi Turkish Airlines è una pista calda, accompagnata dal rinnovo del mediano turco che può essere anello di congiunzione. Con DigitalBits che ha mancato le tre rate di quest’anno, ma pare anche alcuni premi dell’anno sorso, trovare in tempi rapidi un nuovo sponsor diventerebbe fondamentale per proseguire nel percorso di crescita dei ricavi commerciali. E proprio Turkish potrebbe mettere sul piatto la cifra giusta, cioè appunto quei 25 milioni di euro base minima di accordo da implementare poi con eventuali premi in relazione ai risultati e agli obiettivi della squadra. Oltre a tutto questo, la compagnia aerea potrebbe poi mettere a disposizione un velivolo da utilizzare per le trasferte.
Dimarco e Skriniar in dubbio
Per quanto riguarda il lavoro della squadra in vista del match di domenica contro il Lecce, Simone Inzaghi studia una formazione senza l’apporto di Federico Dimarco e Milan Skriniar. I due acciacchi muscolari accusati prima della gara di Bologna non sono seri, ma con l’ottavo di ritorno di Champions fissato per il 14 marzo si sta utilizzando tutte le cautele del caso. L’Inter dovrà arrivare a pieno regime in Portogallo per difendere l’uno a zero dell’andata, motivo per cui la presenza dei due contro i salentini resta in dubbio. Ad oggi, la formazione più probabile è quella con Darmian, Acerbi e Bastoni davanti a Onana, Dumfries di nuovo titolare a destra con Gosens a sinistra, in mezzo rientra dal primo minuto Barella con Calhanoglu e Brozovic confermati. In avanti si va verso la riconferma della Lu-La, con Edin Dzeko inizialmente in panchina. Sarà una partita importante per l’Inter, in una lotta quarto posto serratissima ma con due match complicati per la Roma, contro la Juve, e per il Milan, impegnato a Firenze. Leggi anche - Napoli, Spalletti: "Sarri rivoluzionario"