Lunedì 23 Dicembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Inter, Skriniar pronto a rinnovare, ma serve uno sforzo

Lo slovacco vuole restare, ma serve una offerta convincente che possa avvicinare quella del Psg: 7 milioni più bonus la cifra giusta?

Milan Skriniar

Milano, 4 dicembre 2022 - Milan Skriniar e il rinnovo con l’Inter: una partita ancora tutta da giocare nonostante l’ottimismo prospettato da Beppe Marotta. Il difensore slovacco non ha ancora rinnovato il contratto e attende che il club faccia una mossa nella sua direzione, perché sotto il profilo dell’ingaggio manca un accordo di base da cui poi arrivare alla fumata bianca.

7 milioni più bonus

Milan Skriniar è rimasto a Milano in estate dopo la corte del Paris Saint Germain. I francesi non hanno proposto la cifra giusta ai nerazzurri che hanno resistito, mentre per il difensore era pronto un contratto da 9 milioni di euro l’anno, praticamente il doppio di quanto percepisce all’Inter. Essendo rimasto, ora Skriniar punta al rinnovo ma sulle cifre, come è logico che sia, è necessario giocare al rialzo. Serve un contratto e un adeguamento da top player, sapendo che l’Inter non può raggiungere i 9 milioni.

E quale può essere la cifra? Almeno 7 più bonus dopo che l’Inter si è fermata 6. Serve farsi un passo incontro vicendevolmente, Skriniar accettando meno di 9 milioni e il club offrendo qualcosa in più. Beppe Marotta ha una certa fretta, vuole chiudere la partita prima che parta il mercato invernale e con sé la nuova ridda di rumors su possibili cessioni dello slovacco: perdere la colonna portante della difesa sarebbe difficile da sopportare per la tifoseria. La campagna rinnovi non è comunque finita.

Ci sono in ballo anche Darmian, Handanovic, Dzeko e De Vrij. Il laterale dovrebbe rinnovare con un allungamento biennale e dubbi ce ne sono pochi. Poi il bosniaco, vera ancora di salvezza in assenza di Lukaku. Possibile un accordo per un altro anno a patto che Edin abbassi le sue pretese sull’ingaggio. Più delicate le posizioni di De Vrij e Handanovic. Il difensore olandese è corteggiato dalla Premier e la dirigenza valuterà il da farsi sulla base delle condizioni economiche consentite a bilancio. Infine, Handanovic. Lo sloveno è ormai riserva di Andre Onana e difficilmente la gerarchia cambierà, motivo per cui le strade sembrano essere due: o continuare da vice anche la prossima stagione oppure decidere di smettere. In questo secondo caso non è escluso che Handanovic possa entrare a far parte dello staff di Simone Inzaghi. Leggi anche - Mondiali, Francia-Polonia 3-1