Milano, 18 gennaio 2022 - Inter a guardare ieri sera in tv il Milan uscire sconfitto, tra le polemiche, con lo Spezia, domani sera esordio in Coppa Italia contro l'Empoli, primo posto in classifica in solitaria con una partita da recuperare e poi c'è anche il mercato. Ma per il momento sono più calde un paio di piste in uscita, soprattutto in mediana dove due giocatori non vengono di fatto mai utilizzati da Simone Inzaghi.
Sensi-Samp, Sarri vuole Vecino
Stefano Sensi ha bisogno di rilanciarsi dopo numerosi infortuni e un minutaggio pressoché inesistente in questa stagione. E anche l'Inter necessita di rivalutare l'investimento. L'idea è quella di un prestito di sei mesi alla Samp dove presumibilmente Sensi avrà il posto da titolare garantito. A giugno, sperando che i guai fisici lo lascino stare, verrà fatta una nuova valutazione sul suo futuro ma ora come ora la priorità è giocare. Il giocatore è d'accordo, l'Inter anche, la Samp può accettare un prestito secco: grossi ostacoli non dovrebbero esserci. Un'altra uscita, ma questa dettata anche dall'imminente scadenza di contratto, può essere quella di Matias Vecino. L'uruguaiano è sempre più ai margini, lo era con Conte e lo è tuttora con Inzaghi, e vuole giocare. Sarri lo stima molto, l'ex tecnico di Juve e Napoli vuole un uomo di gamba in mediana soprattutto per la fase difensiva e ci sta pensando. Resta da capire se si riuscirà ad avere una quadra a gennaio, con il giocatore che ha ancora sei mesi di contratto con l'Inter. La Lazio vuole fare una operazione gratuita e aveva messo Vecino tra gli obiettivi di giugno, ma servono innesti per restare nella lotta Champions e servirà fare un piccolo sforzo in più.
Scamacca e Frattesi
Sul mercato in entrata, per ora non trapelano nomi di eventuali mediani se Vecino e Sensi dovessero lasciare a gennaio, ma per giugno l'Inter si muoverà due giovani profili: un centrocampista e un attaccante. Piace Frattesi del Sassuolo, ormai titolare in pianta stabile in Serie A e in crescita con un bravo allenatore come Dionisi. Poi c'è Scamacca, che è il grande obiettivo estivo al netto delle suggestioni su Paulo Dybala. Rapporti, come noto, ottimi tra Carnevali e Marotta anche se ovviamente i costi restano elevati. Ma si sa, in tema di calciomercato, come successo per le cessioni di Chiesa e Locatelli, si possono trovare formule dilazionate di pagamento, utili in questi tempi di pandemia a non appesantire i bilanci dei club.
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