Giorgio Scalvini, il giovanissimo talento dell'Atalanta
Milano, 27 novembre 2022 - L’Inter a caccia di Giorgio Scalvini. Il 19enne difensore dell’Atalanta, che Gasperini ha utilizzato anche da mediano, piace molto alla dirigenza nerazzurra che sta cercando di portarlo a Milano tra gennaio e giugno. Non sarà ovviamente facile per un chiaro motivo: il costo. La valutazione dell’Atalanta è alta e l’Inter ha un solo modo per farcela: sacrificare una pedina.
Servono 40 milioni
Giorgio Scalvini è solo l’ultimo dei prodotti calcistici sapientemente messi in luce nella piazza di Bergamo. Gasperini gli sta dando tanta fiducia negli ultimi due anni e il ragazzo ha già maturato quasi 30 presenze in Serie A. Può fare il difensore centrale nella difesa a tre ma anche il mediano, ha stacco di testa, buon piede, fisicità e atteggiamento da lottatore: è il prototipo del giocatore moderno. Uno così i grandi club non se lo lasceranno sfuggire e tra gennaio e giugno partiranno le richieste e gli interessamenti, ma l’asta può generare un innalzamento del prezzo con l’Atalanta che, in caso di cessione, punterebbe all’incasso massimo possibile. Per oggi si parla di una valutazione di almeno 40 milioni di euro, troppi per l’Inter che da tempo segue il giocatore. La dirigenza nerazzurra fa sul serio ma per ora non ha argomenti per convincere l’Atalanta. Servirebbe un sacrificio in uscita per incassare i denari necessari al grande colpo, anche se rappresenterebbe comunque un rischio. Cedere una pedina titolare significherebbe anche trovare un sostituto adeguato oltre che tentare il grande colpo Scalvini. I nomi? Difficile. Skriniar verrà blindato dal rinnovo di contratto, Gosens e Gagliardini non generebbero un incasso sufficiente, mentre tutti gli altri sono praticamente incedibili. Un nome potrebbe essere Denzel Dumfires, su cui il mercato si era già mosso in estate. Su di lui il Chelsea e il Manchester United e se dovesse arrivare una cifra altisonante - 60 milioni di euro - l’Inter ci penserebbe davvero. Leggi anche - Mondiali 2022, sorpresa Costa Rica: battuto il Giappone