Milano, 4 marzo 2022 - L'Inter si risveglia dal suo torpore e lo fa in modo chiaro e netto. I nerazzurri, dopo oltre 400 minuti di digiuno, rifilano cinque gol alla malcapitata Salernitana di Davide Nicola, annichilita dalla tripletta di Lautaro Martinez e dalla doppietta di Edin Dzeko. Inter in testa a 58 punti in attesa di Napoli-Milan.
Lautaro incontenibile
Simone Inzaghi con pochissimo turnover, c'è il solo Darmian al posto di Perisic nell'undici titolare tipo. Nicola con Verdi alle spalle di Mousset e Djuric. L'Inter parte aggressiva, con una ritrovata brillantezza, ma in apertura c'è una chance per Verdi che non trova la coordinazione per battere a rete. Squillo con cross di Darmian e girata aerea di Lautaro che però non riesce a dare angolo. Si vede però che la squadra di Inzaghi sta meglio, con automatismi di nuovo concreti e ficcanti. Al 19' straordinaria palla in verticale di Barella per Lautaro, sinistro di mezzo volo che si stampa sulla traversa. E' questo lo schema preferito, anche perché stasera riesce benissimo. Al 23' l'Inter si sblocca assieme a Lautaro dopo 426', altra superba palla in verticale di Barella per l'argentino che stavolta è freddo e lucido a battere Sepe con un preciso diagonale destro. I nerazzurri viaggiano a marce alte anche in contropiede, ma Sepe dice di no ancora a Lautaro mentre Ranieri salva poco dopo su Dumfries innescato da Darmian. Il toro, invece, è scatenato, stavolta per davvero, e c'è il fido scudiero Barella ad assisterlo. Il raddoppio è quasi in fotocopia, sempre Barella con una visione illuminante per Lautaro che protegge palla e scarica il sinistro nell'angolino, 2-0. L'Inter è magicamente tornata anche se la resistenza campana è troppo flebile per una squadra che deve salvarsi. All'intervallo per Inzaghi è tutto sotto controllo, per Nicola la Salernitana funziona poco.
Doppio Dzeko
La partita, di fatto, è già chiusa, infatti il secondo tempo è una mattanza. La Salernitana in campo non c'è più e l'Inter dilaga. I nerazzurri scappano da tutte le parti, gli argini campani sono saltati in aria e c'è aria di goleada. Fugge Dzeko a destra, centro perfetto per la girata destra di Lautaro, 3-0 e tripletta per l'argentino, la seconda con la maglia nerazzurra. Nicola prova con i cambi, dentro Zortea e Perotti, ma in campo c'è solo l'Inter. Inzaghi mette dentro Vidal, Ranocchia e Gosens e proprio il tedesco fa subito l'assist vincente per Dzeko, 4-0. E' festa grande per gli attaccanti, quelli che si erano inceppati, infatti scappa a destra Dumfries per il mancino di Dzeko, 5-0. La squadra che era rimasta a secco per quasi 430 minuti ne segna cinque in un colpo solo; è il calcio. Nel finale entra anche Correa che ha un paio di chance ma non le sfrutta, mentre Handanovic deve usare i guantoni su testa di Djuric. Ma sono solo note di cronaca di una partita mai nata e dominata dall'Inter che torna in vetta.