Milano, 1 ottobre 2022 - Non si placa la crisi Inter. La Roma passa a San Siro in rimonta con Dybala e Smalling, vantaggio nerazzurro di Dimarco, e Simone Inzaghi è sempre di più nell’occhio del ciclone. La dirigenza aveva chiesto una inversione di tendenza dopo il primo mese difficile, ma è arrivata subito una durissima battuta d’arresto casalinga. Sono quattro sconfitte di campionato in otto partite, eguagliato il record negativo del 2011 dove Gasperini venne sostituito da Ranieri che a sua volta finì per essere esonerato in favore di Stramaccioni. E Martedì c’è il Barcellona, altra partita molto importante.
Inzaghi: “Sconfitta immeritata”
Momento molto complicato per Simone Inzaghi che però cerca di tenere la barra dritta in vista dei prossimi impegni. Al tecnico è piaciuta la prestazione e il risultato è bugiardo: “E’ stata una sconfitta immeritata, ma questo è il calcio - il suo commento - E’ stata la miglior partita stagionale e brucia uscire con zero punti. Di fatto abbiamo perso senza che Handanovic abbia fatto una parata. Si vede che non basta ciò che stiamo facendo”. Martedì c’è già il Barcellona e Inzaghi è proiettato sulla Champions League: “Ho avuto una bellissima risposta dalla squadra, giocheremo contro una squadra forte e oggi ci stiamo leccando le ferite per una sconfitta. Le sostituzioni? Le avrei fatte anche senza il gol della Roma. Asllani era da un po’ che non giocava e Calhanoglu non era al top”.
Mancini: “Noi superiori”
Molto soddisfatto il difensore della Roma Gianluca Mancini, che ha parlato in sostituzione di José Mourinho squalificato. La Roma è salita a Milano con tanta consapevolezza e lo ha dimostrato in campo: “Non per fare i fenomeni ma ci sono partite in cui ti senti superiore - le sue parole - Devo dire che siamo stati bravi a dimostrarlo, oggi ci sentivamo superiori all’Inter. Venivamo da una grande partita con l’Atalanta e comunque la vittoria in Conference ci ha dato tanta fiducia”. Determinante Paulo Dybala, promesso sposo all’Inter in estate ma poi sbarcato a Roma in giallorosso: “I giocatori forti aumentano il livello tecnico e di esperienza - la chiosa di Mancini - Avevamo una buonissima base e sono stati aggiunti 5-6 giocatori di esperienza che hanno dato qualcosa in più. Il fallo di Dzeko? E’ stato un duello tra me e lui e la mia maglia si è allungata di più. L’arbitro ha visto così e non voglio fare polemiche”. Leggi anche - Dybala e Smalling accendono le luci a San Siro