Romelu Lukaku
Milano, 29 settembre 2022 - Oltre al neo infortunato Marcelo Brozovic, Simone Inzaghi dovrà fare i conti con il lungo degente Romeu Lukaku. L’attaccante belga è ancora alle prese con il recupero dal suo infortunio muscolare e nemmeno ieri è rientrato in gruppo. Significa saltare quasi certamente Roma e Barcellona.
Recupero più lungo del previsto
Una distrazione molto lunga. Non in termini di concentrazione ma di infortunio muscolare. La distrazione ai flessori della coscia sinistra di Romeu Lukaku avrebbe dovuto avere un tempo di recupero di circa tre settimane, ma l’attaccante belga molto probabilmente dovrà aspettare qualche giorno in più, forse una settimana. Dovevano essere i giorni del suo rientro in gruppo ma anche ieri Big Rom ha dovuto portare avanti il suo programma personalizzato. Significa il rischio di non averlo non solo sabato contro la Roma ma anche il 4 ottobre contro il Barcellona, in una delle partite decisive per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. E il suo recupero procede con estrema cautela, non solo per la stazza di Big Rom, che può influire sul carico muscolare, ma anche e soprattutto per un Mondiale ormai alle porte. In sintesi: evitare ricadute sia per l’Inter che per la nazionale belga. E dunque, se Lukaku non ce la facesse ad essere convocato per sabato diventerebbe quasi impossibile vederlo il 4 contro il Barcellona, anche solo per uno scampolo di partita. Determinanti le prossime 24 ore per capire eventuali progressi. Si scaldando dunque i sostituti, quelli visti in questo mese. Lautaro è imprescindibile e occorrerà trovare il partner giusto, tra un Dzeko in calo per l’età, ma più funzionale per il gioco, e un Correa sempre a corrente alternata e ancora lontano dal rendimento di un top player. In mezzo, invece, toccherà a Kristjan Asllani farsi trovare pronto in sostituzione di Marcelo Brozovic. Leggi anche - Mangia si difende dalle accuse: "Notizie infondate"