Simone Inzaghi
Milano, 2 settembre 2022 - Domani è già tempo di derby. Inter e Milan si scontrano con la necessità di non perdere terreno dalle rivali, cercando di mandare un messaggio chiaro di competitività al campionato italiano. L’Inter si è ripresa con la Cremonese dopo la sconfitta di Roma, il Milan arriva dal pareggio col Sassuolo. Sul mercato, poi, la parabola mediatica dei due club è stata opposta, con Simone Inzaghi che è riuscito a strappare il sì dalla proprietà all’ultimo giorno di mercato per l’innesto di Francesco Acerbi.
Il mercato mi soddisfa
La chiacchierata di Inzaghi in conferenza stampa parte proprio dal mercato. Il tecnico si è detto soddisfatto: “La società e la proprietà hanno lavorato bene - le sue parole - Sono stati trattenuti i giocatori importanti, ci sono paletti chiari fin dal mio arrivo e sono molto soddisfatto. La squadra è competitiva e lo ha dimostrato”. Fiore all’occhiello l’arrivo di Romelu Lukaku, ora infortunato: “Speriamo di recuperarlo prima della sosta, è una perdita importante ma noto che in questa fase tutte le squadre stanno patendo infortuni”. Ieri è stato ufficializzato Francesco Acerbi, il rinforzo difensivo che chiedeva Inzaghi: “Ha già lavorato con noi dello staff, lo conosciamo, ha esperienza e può fare sia il centrale che il braccetto. Bastoni? Già con la Cremonese non era al cento per cento, vediamo l’allenamento di oggi e valuteremo”. Inter davanti al Milan con un punto di vantaggio, ma mediatamente ci sono più critiche per i nerazzurri che per i rossoneri: “Si è parlato molto della sconfitta con la Lazio, siamo l’Inter e ogni battuta d’arresto fa discutere. Siamo comunque secondi in classifica e la condizione fisica può migliorare. Con il mondiale sarà un tour de force fino a novembre”. Lo Scudetto dell’anno scorso, al di là di Bologna, si è deciso con la rimonta rossonera nel derby di ritorno, il pensiero di Inzaghi: “Ne abbiamo giocati tanti di derby l’anno scorso e l’ultimo lo abbiamo vinto tre a zero e ci ha permesso di vincere un trofeo. Sappiamo cosa è successo nel ritorno in campionato e penso che una partita così si prepari da sola. Ho ragazzi con grande disponibilità e voglia di giocare, si affrontano le prime due squadre dell’anno scorso e i dettagli faranno la differenza”. Infine, una risposta su Robin Gosens: “Non so delle voci di mercato che ci sono state, lui è pienamente inserito e sta lavorando con grande voglia. Ha avuto un infortunio lungo la stagione scorsa e ci sarà minutaggio anche per lui”. Leggi anche - Juventus, Paredes: "Sono nella squadra dei sogni"