Milano, 19 aprile 2021 – L’Inter è sopravvissuta allo scoglio Napoli e ora naviga con nove punti di vantaggio sul Milan e undici sull’Atalanta, che ha battuto la Juventus scavalcandola in classifica. I nerazzurri hanno compiuto un altro passo verso lo Scudetto in un match delicato e che si era complicato con l’incredibile autogol di Handanovic. Ma Conte può essere soddisfatto del pareggio che lascia buon margine in vista delle ultime sette partite di campionato. E mentre il tecnico nel post partita ha ammesso che ‘non sappiamo oggi quali saranno i piani futuri, parlare di mercato adesso non ha molto senso’, dalla Premier inizia a muoversi un concreto interesse per Romelu Lukaku.
City e Chelsea
Le due stagioni di Romelu Lukaku all’Inter non sono chiaramente passate inosservate, con l’Inter che oggi può fieramente affermare la bontà dell’investimento da oltre 80 milioni di euro, messo in discussione nell’estate 2019 al momento della firma del belga. Ma i giocatori che segnano tanto e incidono non possono non avere mercato e Lukaku ce l’ha di nuovo in Premier, campionato che lo ha lanciato a grandi livelli. Si parla di due big sulle sue tracce, sono il Manchester City e soprattutto il Chelsea di Abramovic, con i blues che potrebbero arrivare ad offrire circa 100 milioni di euro in estate. L’Inter, che vive ancora delle incognite legate a Suning – resterà o cederà la maggioranza? – vorrebbe chiaramente resistere, ma molto dipenderà dalle future scelte societarie. Di sicuro, qualora dovesse affacciarsi un nuovo proprietario difficilmente il biglietto da visita potrà essere la cessione del migliore giocatore.
Superlega
Nelle ultime ore tiene poi banco la vicenda Superlega, lanciata ufficialmente da dodici top team europei, Inter compresa. L’idea è quella di incassare maggiori introiti dalle competizioni internazionali (con la Champions il giro è di 3 miliardi di euro e si punta a raddoppiare con la Superlega) creando una sorta di lega chiusa in stile Nfl, Nba o Eurolega di basket. L’Inter è favorevole e fondatrice, cercando di andare in una direzione chiara: incassare di più per far fronte alla pandemia. Ma potrebbero esserci ripercussioni con Champions League, Uefa e Federazioni nazionali con la minaccia di escludere le partecipanti alla Superlega dalle competizioni nazionali. L'Inter al momento tira dritto assieme alle altre 12.
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