Milano, 10 dicembre 2022 - E’ arrivata l’ora di Romelu Lukaku. Archiviata l’eliminazione del suo Belgio per mano della Croazia, il gigante belga è rientrato a Milano in anticipo per iniziare a lavorare in gruppo con i compagni. Dopo l’infortunio muscolare e un Mondiale sotto tono, Big Rom è deciso a tornare ai suoi massimi livelli con la ripresa del campionato.
Lukaku in anticipo, ora programma per rimetterlo al top
Simone Inzaghi non ha praticamente mai avuto a disposizione Lukaku nei primi tre mesi di campionato. Cinque apparizioni e due gol per il belga fermato da un lungo infortunio muscolare e la successiva ricaduta. Poi il Mondiale, un disastro per il Belgio di Martinez, condito dall’eliminazione ai gironi. Ma Lukaku ha grande voglia di riscatto e ha deciso di rientrare qualche giorno prima dalle vacanze per lavorare fin da subito in gruppo con i compagni. Da un mese e mezzo Lukaku non si allena regolarmente con i compagni e per lui l’Inter ha studiato un piano specifico per fargli recuperare massima forma. L’infortunio sembra definitivamente alle spalle e ora la missione è far ritrovare brillantezza all’attaccante belga che al Mondiale è parso ancora ingessato e fuori condizione. Mancano tre settimane alla ripresa del campionato, l’Inter è attesa dal Napoli, e per Lukaku si tratta di ritrovare intensità, ritmo, velocità e forza fisica. Con una sosta così lunga, i preparatori atletici di fatto hanno dovuto studiare nuove soluzioni per una ripresa al massimo della forma, quasi come una seconda preparazione fisica in mezzo alla stagione, e anche per Lukaku si tratta di mettere benzina nelle gambe dandogli però brillantezza e rapidità dopo quattro mesi vissuti o ai box o sotto tono con poca forma atletica. Il ritorno del grande acquisto estivo sarà fondamentale per le chance nel 2023 dei nerazzurri che sono ancora impegnati su tre fronti. E Inzaghi fin dal 4 gennaio vuole contare su un Lukaku ritrovato, perché ci sarà il primo scontro diretto con il Napoli che, con l’Inter ora a meno 11, vuole dire subito dentro o fuori dalla lotta Scudetto. Leggi anche - Argentina da brivido, passa ai rigori con l'Olanda