Milano, 16 agosto 2021 - Cambiano gli scenari in casa Inter e cambiano anche i leader. Se in difesa ci sono i vari Skriniar e De Vrji, in mediana i Brozovic e i Barella, in attacco toccherà a Lautaro Martinez assumere i gradi di leader dopo la partenza di Romelu Lukaku. Sarà l'argentino a reggere il reparto offensivo, al suo fianco Dzeko e il giovane Satriano, più Sanchez e forse l'arrivo di Correa. Ma serve il rinnovo di contratto.
Toro leader
Assalto Premier anche su Lautaro, con l'Inter che per qualche giorno, dopo Lukaku e Hakimi, si è sentita preda: Tottenham sul toro ma i nerazzurri hanno retto ad una offerta da 70 milioni di euro. E allora l'argentino sarà il nuovo punto di riferimento dell'attacco, con Lukaku out e Dzeko appena arrivato. Lautaro guiderà la truppa, ma non è detto che non ci saranno altri movimenti (resta il forte interesse per Correa). Lautaro è al quarto anno in nerazzurro e merita i gradi di leader, ma serve anche chiudere il rinnovo.
Ingaggio da top player
Lautaro Martinez ha oggi un ingaggio 'normale'. Arriva a 3 milioni di euro con i bonus e la permanenza a Milano dovrà essere sorretta da un rinnovo con adeguamento. Lautaro diventerà leader dell'attacco e per farlo l'Inter dovrà alzare il suo ingaggio. Prima offerta da 4.5 milioni, l'entourage ne chiede 6, mentre a 5 più bonus potrebbe esserci la fumata bianca. D'altronde il suo agente Alejandro Camano ha più volte affermato di non voler creare problemi all'Inter e il giocatore sarebbe ben disposto a restare. Già da domani potrebbe esserci un incontro decisivo a Milano, in primo luogo per consentire a Lautaro di lavorare serenamente in campo, in seconda battuta per blindare il giocatore dagli occhi della Premier. Lautaro-Inter, si va avanti.
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