Milano, 3 novembre 2022 - Il 2022 con l’Inter è finito per Romeu Lukaku, anzi forse non è nemmeno cominciato a parte un gol al Lecce e poco altro visto il lungo infortuno muscolare, ma anche il Mondiale oggi è a rischio. L’attaccante belga è volato in Belgio per un consulto medico e solo nei prossimi giorni si capirà se la ricaduta avrà avuto conseguenze più bravi. Intanto Inzaghi prepara il match con la Juventus con Marcelo Brozovic ancora in dubbio.
Lukaku nel 2023
Ricaduta per Romeu Lukaku. Il belga, che avrebbe forse giocato da titolare a Monaco di Baviera, ha avuto un nuovo problema muscolare alla cicatrice del vecchio infortunio e si è nuovamente fermato. Il suo 2022 in maglia Inter è terminato, salterà Juventus, Bologna e Atalanta e rientrerà solo a gennaio nel 2023. Ma di mezzo c’è un mondiale e l’attaccante belga vuole ovviamente esserci. Anche perché non ha forzato il rientro dal primo infortunio proprio per evitare ricadute. E invece non è andata bene. Lukaku è dunque volato in Belgio per un consulto assieme ai medici della federazione per capire l’entità del nuovo problema. Il rischio di non riuscire a recuperare in tempo per la prima partita del Belgio, contro il Canada, è fondato e solo tramite una seconda risonanza si capirà se dietro al problema alla cicatrice si cela un’altra lesione. Vorrebbe dire addio Mondiale.
Brozovic sulla via del recupero, ma è in dubbio
L’altra grande assenza di questo mese dell'Inter è ovviamente Marcelo Brozovic. Per tanto tempo si è detto della rosa nerazzurra che mancasse proprio un vice Brozo e questa estate è stato preso Asllani, ancora molto giovane, ma alla fine Simone Inzaghi ha trovato una risalita senza il croato e con Calhanoglu al suo posto. Questo assetto ha convinto e ha dato risultati e prestazioni, motivo per cui non c’è fretta di rischiare Brozovic senza precauzioni. Il croato in questi giorni ha proseguito con il lavoro personalizzato ma si pensa possa tornare in gruppo a breve, magari in tempo per trovare la convocazione per il match con la Juventus. Non da titolare, però, infatti Inzaghi dovrebbe ancora puntare su Calhanoglu perno e gli incursori Barella e Mkhitaryan, saliti di livello nell’ultimo mese.
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