Milano, 25 aprile 2023 - Le grandi polemiche dell’andata, la grande attesa per il ritorno. Inter-Juve vale la semifinale di ritorno di Coppa Italia, il derby d’Italia che riaccende la rivalità più sentita e discussa. Mercoledì 26 aprile a San Siro la partita di ritorno dopo l’uno a uno dell’andata, con la marcatura di Juan Cuadrado nel finale riacciuffata dal rigore di Romelu Lukaku e relative polemiche sugli insulti razzisti della curva juventina, l’esultanza di Big Rom, il parapiglia finale con i rossi a Cuadrado e Handanovic, squalificati, i ricorsi bianconeri accettati sulla squalifica della curva e la grazia nei confronti di Lukaku, ammonito per una esultanza mal interpretata dall’arbitro Massa. Insomma, ci sono gli ingredienti per un’altra partita a grande tensione, ricordando che da questa stagione anche in Coppa Italia è stata abolita la regola dei gol in trasferta. Sarà un San Siro caldo, caldissimo, memore della gara di andata, delle polemiche, della rivalità mai sopita ed esacerbata da Calciopoli e anche dalle recenti parole di Luciano Moggi e relative chiavette consegnate a Report che hanno prodotto la reazione di Massimo Moratti. Sperando che la sfida non si dipinga di nuovi episodi di razzismo, una piaga ancora mai del tutto sconfitta. Inutile sottolinea come la Coppa Italia valga un pezzo di stagione per entrambe, ancora in corsa nelle coppe europee ma ampiamente distanziate dal Napoli in campionato. E se la Juve arriva da addirittura tre sconfitte consecutive in campionato, l’Inter è apparsa in ripresa con la vittoria di Empoli.
Landucci e l’insulto choc a Spalletti
I criteri di qualificazione
L’uno a uno dell’andata lascia aperti tutti i giochi al ritorno. Senza la regola dei gol in trasferta l’Inter non potrà adagiarsi sullo zero a zero per passare il turno e di conseguenza una delle due formazioni dovrà vincere per evitare i supplementari. Un pareggio con qualsiasi risultato porterà infatti all’extratime ed eventualmente ai rigori. Dopo il pareggio della gara di andata, ad una delle due squadre servirà battere l’altra per accedere alla finale di Roma del 24 maggio: tatticismo sì, ma fino a un certo punto. La vincente affronterà o Fiorentina o Cremonese che giocheranno il ritorno giovedì 27 con i viola forti dello zero a due dell’andata.
Probabili formazioni
Un squalificato per parte, sono Juan Cuadrado e Samir Handanovic, dunque assenti domani sera, mentre è lunga la lista dei diffidati in ottica finale: Brozovic, Dimarco, Correa, Gosens, Lautaro, Lukaku e Onana da una parte, Danilo, Moretti e Perin dall’altra. Per quanto riguarda gli schierabili domani sera, Max Allegri ha annunciato il forfait di Vlahovic per un problema alla caviglia e potrebbe avere un problema in fascia destra nel suo 3-5-2, considerando appunto l’assenza di Cuadrado e le non perfette condizioni di De Sciglio, mentre Inzaghi ha fatto rifiatare alcuni giocatori chiave a Empoli e avrà qualche problema in meno di formazione. Classico 3-5-2 per i nerazzurri con Onana in porta, Darmian, Acerbi e Bastoni nel terzetto difensivo, in fascia ritorneranno Dumfries e Dimarco, con Calhanoglu favorito su Brozovic per il ruolo di perno centrale supportato da Barella e Mkhitaryan. In attacco Dzeko in coppia con Lautaro. Allegri invece lancerà Perin in porta, difesa titolare con Gatti, Bremer e Danilo, a centrocampo Locatelli perno con Rabiot e Fagioli ai lati, Kostic a sinistra mentre a destra può essere ballottaggio tra De Sciglio, per un assetto più prudente, e Chiesa, per una Juve più offensiva. Davanti Di Maria a sostegno di Milik.
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro Martinez. Allenatore: Inzaghi.
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Chiesa, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. Allenatore: Allegri.
I precedenti in semifinale di Coppa Italia
Inter-Juve è una delle partite più storiche ed iconiche del calcio italiano con ben 235 precedenti totali cn 68 vittorie nerazzurre, 58 pareggi e 109 vittorie bianconere. Quella di domani sarà la sesta semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter e i bianconeri hanno passato il turno nelle precedenti cinque. La prima nel 1936 (0-1 Juve in gara secca), poi nel 1983 prevalse la Juve nel doppio confronto, grazie al due a uno all’andata (autogol Baresi, Galderisi e Bini) e lo zero a zero al ritorno, dopo vent’anni altra sfida nel 2004, con il due a due all’andata (doppiette Adriano e Di Vaio) e lo stesso risultato al ritorno (pareggio di Adani a tempo scaduto) ma ai rigori prevalse la Juve con l’errore di Vieri. Nel 2015/2016 altri sfida incredibile, la Juve vince tre a zero l’andata ma l’Inter recupera lo svantaggio al ritorno salvo poi uscire ai rigori a causa di un errore dal dischetto di Palacio. Nel 2020/2021 passò ancora la Juventus, sbancando San Siro 1-2 e pareggiando 0-0 al ritorno. In generale, sono 35 i precedenti in Coppa Italia con 17 vittorie bianconere, 8 pareggi e 10 vittorie nerazzurre.
Dove vederla in tv
La semifinale di ritorno di Coppa Italia si gioca mercoledì 26 aprile alle ore 21.00 al Meazza di San Siro. Prevista la diretta in chiaro della partita su Canale 5, che detiene i diritti della Coppa Italia, e in streaming su Infinity. L’arbitro della sfida sarà il signor Daniele Doveri della sezione di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Meli e Alassio e dal quarto ufficiale Mariani. Al Var ci saranno Di Paolo e l’assistente Var Di Martino. Doveri ha all’attivo 28 precedenti con l’Inter con 11 successi nerazzurri, 9 pareggi e 8 sconfitte (ultimo Juve-Inter gara di andata alla tredicesima di A terminata 2-0), mentre sono 24 i precedenti con la Juve con 13 vittorie bianconere, 5 pareggi e 6 sconfitte. Sono quattro i precedenti di Doveri in Inter-Juve con due vittorie per parte. Per i tifosi interisti il ricordo più dolce è la vittoria al supplementare in finale di Supercoppa il 12 gennaio 2021. Sarà come sempre grande spettacolo ma anche tensione. E’ il Derby d’Italia e anche se non vale un campionato resta uno dei più sentiti dell’ultimo periodo.