Samir Handanovic
Milano, 29 aprile 2022 - L'Inter prova a superare e dimenticare la mazzata di Bologna e si appresta a preparare la delicatissima trasferta di Udine. Altra formazione in forma quella dei bianconeri, reduce dalla vittoria di Firenze con un sontuoso poker, e altra partita delicata nella corsa Scudetto che ora vede il Milan con il destino nelle proprie mani. Ovviamente, dopo l'errore di Bologna, Simone Inzaghi valuterà lo stato psico-fisico di Ionut Radu, con Samir Handanovic ancora in dubbio per domenica.
Radu sostenuto, Handa prova a recuperare
Non sta passando notti serene Ionut Radu, uscito in lacrime dal Dall'Ara dopo l'errore a dieci dalla fine che ha condannato i nerazzurri alla sconfitta. Il portiere è sostenuto dallo spogliatoio, anche perché potrebbe esserci bisogno di lui domenica a Udine con la schiena di Handanovic che ancora fa le bizze. Tutti i compagni sono a sostegno del portiere rumeno, ancora affranto dalla debacle bolognese, perché situazioni come questa difficilmente se ne vanno nel giro di 24 ore. Ancora non è certo a chi toccherà alla Dacia Arena ma Radu dovrà farsi trovare pronto. Nel frattempo, lo staff medico nerazzurro sta facendo il possibile per recuperare Handanovic e dalla Pinetina trapela ottimismo. L'Inter prova a fare quadrato senza processi, aspetto confermato dalle parole di Beppe Marotta di ieri su Simone Inzaghi, di fatto blindato sulla panchina nerazzurra.Boninsegna: "Errore di Radu figlio dell'epoca"
Intanto però l'Inter ha pagato a caro prezzo il recupero di Bologna ed è rimasta dietro al Milan a parità di partite giocate. Fatale una rimessa laterale e un errore del portiere, una situazione di gioco di cui ha parlato l'ex Roberto Boninsegna a Fcinter1908.it: "E' un errore figlio di questa epoca calcistica - le sue parole - Ci si ostina a far giocare troppo i portieri con i piedi e gli errori aumentano. Quel passaggio all'indietro in quel momento della partita non serve a niente. A volte serve solo spazzare palla in avanti". Di sicuro, quella papera potrebbe costare uno Scudetto ma oggi l'Inter vuole non pensarsi e fare tutto il possibile per vincere le restanti quattro partite.
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MANUEL MINGUZZI