Lunedì 23 Dicembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Inter, un fondo saudita vuole il club

La Public Investment Fund pronta ad entrare nel calcio italiano: forte interesse per l’Inter. Bc Parnters continua a trattare

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Milano, 11 marzo 2021 – Sprint finale per l’Inter verso lo Scudetto, con ancora tre scontri al vertice da disputare da qui a maggio contro Napoli, Roma e Juventus, ma dall’altro anche la necessità di decidere le strategie societarie future, con Suning data in uscita dal calcio e di conseguenza anche dal club nerazzurro. Dopo Bc Partners, il fondo svedese EQT e quello statunitense Ares, dall’Inghilterra trapelano rumors sull’interessamento di un fondo arabo per rilevare le quote di maggioranza dell’Inter.

Fondo PIF

E’ il Sun a lanciare la notizia su un possibile ingresso arabo nell’Inter. Si tratta del fondo sovrano dell’Arabia Saudita Public Investment Fund, gestito da Yasir Al-Rumayyan. Inizialmente il fondo PIF era interessato ad entrare nel Newcastle, ma la possibile cessione di Suning, con il club in testa in Serie A e con ogni probabilità certo di partecipare alla prossima Champions League, avrebbe fatto virare gli interessi degli investitori su Milano e la Serie A. Secondo il Sun, PIF si sarebbe affacciata all’Inter circa sette giorni fa e Suning non avrebbe chiuso totalmente la porta, consapevole che, con la stretta del governo cinese, dovrà o cedere le quote di maggioranza o aprirsi all’ingresso di futuri soci che possano investire nel club.

Bc Partners

 

Resta però ancora in gioco il fondo londinese Bc Partners, il più avanti di tutti nei colloqui con l’Inter avendo già visionato i conti e prodotto una prima offerta respinta al mittente. A breve ne potrebbe arrivare un’altra rispetto a quella da 750 milioni, ma Suning continua a valutare l’Inter un miliardo, troppo per Bc Partners. Probabilmente sviluppi più chiari arriveranno a maggio, quando cioè il campionato sarà terminato e Suning valuterà cosa è meglio fare (magari con uno Scudetto in tasca). Intanto ci sono da garantire le imminenti scadenze e quelle di fine marzo, assicura Nanchino, verranno ottemperate. Poi a giugno ci sarà il resto. Lì avverrà probabilmente una decisione spartiacque, se cioè accettare una cessione totale dell’Inter oppure continuare con nuovi soci al fianco. Ma sia Bc Parnters che PIF sembrerebbero orientati ad entrare come soci di maggioranza e, quindi, con potere decisionale.

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