Venerdì 20 Dicembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Inter, pressing della Premier su Dumfries: si proverà a resistere

Il laterale olandese ha spaccato la sfida con gli Stati Unit, la sua valutazione sale a dismisura e la Premier è innamorata

Denzel Dumfries

Milano, 5 dicembre 2022 - Denzel Dumfries è ormai sulla bocca di tutti. Le sue prestazioni al Mondiale stanno facendo muovere il mercato e a gennaio potrebbero arrivare offerte succose per l’Inter. Ma avrebbe senso cedere il titolare a destra dopo che anche a sinistra ci sarà ricostruire con l’uscita di Gosens? La risposta a questa domanda, in casa nerazzurra, è no.

Dumfries fino a 60 milioni

Il percorso di Denzel Dumfries è da plusvalenza vera, e forse prima o poi l’Inter la incasserà. Arrivato per sostituire Hakimi, ceduto al Psg, l’olandese è costato circa 15 milioni di euro e ora può valere fino a quattro volte tanto. Non solo le prestazioni all’Inter, ma soprattutto quelle al Mondiale stanno portando l'ala destra in auge nei mercati più ricchi, cioè uno solo: la Premier League. Il Chelsea lo segue da tempo ma alla lista si è aggiunto anche il Manchester United di Ten Haag che potrebbe mettere sul piatto una cospicua cifra. Quale? Di offerte non ce ne sono ma la valutazione può arrivare anche a 60 milioni di euro. L’Inter che farà? Avendo negato al Psg la possibilità di prendere Skriniar in estate, Marotta dovrà piazzare a bilancio una plusvalenza corposa nel 2023 e l’olandese appare un indiziato. Ma non a gennaio, dove è tutto più complicato e l’Inter non può impoverirsi nella lotta Scudetto. Non solo, Marotta deve ricostruire la fascia sinistra dove Dimarco rimarrà ma Gosens andrà con ogni probabilità a giocare in Germania, e impoverire anche la fascia destra comporterebbe fare troppe operazione importanti in entrata in un mercato molto caro come quello invernale e con un bilancio che non consente grossi investimenti. Ecco allora che una cessione di Dumfries può diventare più concreta a giugno, attenzione comunque alle offerte che arriveranno a gennaio che magari non andranno a segno ma faranno molto rumore, quando l'Inter, con maggior calma, potrà scegliere un sostituto. E si sa, il Mondiale è da sempre una grande vetrina e un moltiplicatore di valutazioni… Leggi anche - Mondiali, oggi Croazia-Giappone e Brasile-Corea del Sud