Mercoledì 25 Dicembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Inter, si tenta l’uscita di Eriksen: a giugno può arrivare De Paul

Ieri l’amministratore delegato Beppe Marotta ha confermato il lavoro di Ausilio sull’uscita del danese, ma non è facile. In entrata occhi su De Paul, ma dipende anche dalla cessione societaria

Rodrigo De Paul

Milano, 18 gennaio 2021 – Archiviato il prestigioso, e sempre sentito, successo sulla Juventus, l’Inter si tuffa nel percorso verso lo Scudetto con ancora più motivazione e ambizione, il tutto con Suning che riflette sulla cessione del club e nel bel mezzo della sessione invernale di calciomercato. La proprietà non muoverà investimenti, ma se ci sarà una cessione si proverà a fare qualcosa.

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Ausilio lavora su Eriksen

Due settimane fa Beppe Marotta aveva lasciato intendere che non c’erano operazioni fattibili sul mercato in entrata: non ci sono le condizioni economiche per farle incastrare con una situazione di crisi creata dalla pandemia. Da Suning le indicazioni sono chiare, nessun investimento a meno di cessioni remunerative. Tra i cedibili c’è sempre lui, ovvero quel Christian Eriksen che vorrebbe lasciare Milano nonostante il nuovo ruolo da regista creatogli da Conte, ma comunque come vice di Brozovic reduce da una monumentale prestazione con la Juve. L’amministratore delegato ha affermato che sulla situazione del danese sta lavorando il diesse Piero Ausilio ma per ora dalla Premier League non ci sono stati grandi movimenti. Timido sondaggio del Tottenham per un clamoroso ritorno, ma l’attuale ingaggio di Eriksen da 7 milioni, più del doppio di quello che percepiva a Londra, frenano la trattativa.

De Paul ipotesi per giugno

 

Da più di un anno l’Inter corteggia per un rinforzo in mediana l’argentino Rodrigo De Paul dell’Udinese. Beppe Marotta ci ha provato in diversi momenti ma non è mai riuscito a trovare l’offerta giusta, anche perché l’Inter ha dovuto indirizzare le risorse su ruoli più urgenti. Ma a giugno potrebbe esserci la vera opportunità con un prestito oneroso di 18 mesi più obbligo di riscatto, operazione che va molto di moda nell’era del Covid che ovviamente sconsiglia esborsi economici di rilievo a breve termine. De Paul verrebbe all’Inter di corsa e si tratta solo di incastrare le giuste condizioni di offerta, anche perché a giugno potrebbe essere più facile cedere Eriksen. Non solo, perché le operazioni in entrata sono chiaramente subordinate agli aggiornamenti societari, soprattutto se Suning dovesse effettivamente cedere le sue quote di maggioranza a Bc Partners.

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