Milano, 14 ottobre 2020 – Sta per entrare nel vivo la preparazione del derby di Milano alla Pinetina. Sabato la stracittadina contro il Milan, ma l’Inter sta convivendo con il problema Covid e con i nazionali che rientreranno in larga parte solo giovedì. Fino a ieri ad Appiano Gentile era stata creata una bolla per i giocatori rimasti, ma in generale si spera che tutti i nazionali rientrino negativi a Milano per evitare ulteriori defezioni (a oggi sono sei i positivi in casa nerazzurra).
Bolla
I recenti casi di positività al virus hanno fatto scattare la bolla alla Pinetina, i quattro giocatori rimasti, cioè Handanovic, Darmian, Ranocchia e Padelli sono stati di fatto isolati al centro tecnico, potendo lavorare ma evitando contatti esterni il più possibile. Solo ieri i giocatori hanno goduto di qualche libertà in più, a fronte di un giro di tamponi negativo e in attesa che l’Inter faccia scattare i controlli per i giocatori rientranti dalle nazionali. Da giovedì ci sarà il grande rientro, da valutare ovviamente la situazione di Skriniar che è positivo in Slovacchia, e ovviamente tutti dovranno sottoporsi a tampone a 48 ore dal derby con il Milan. La speranza è che non ci siano altre sgradite sorprese per il tecnico nerazzurro che ha già dovuto convivere con una settimana di lavoro ridotto non avendo a disposizione un numero sufficiente di giocatori. Di fatto, Conte avrà solo due giorni per lavorare in preparazione al derby e con numerose assenze.
Sponsor
Proseguono invece le manovre societarie sotto il profilo delle sponsorizzazioni. Dopo 26 anni Pirelli non sarà più sponsor di maglia a partire dal 2021, scade il contratto, e la società è a caccia di marchi che possano garantire un introito decisamente maggiore. La recente partnership di Suning con Hisense lascia pensare ad un imminente sbarco del marchio cinese sulle maglie nerazzurre, con una cifra che si aggirerebbe sui 30 milioni di euro. Hisense main sponsor dell’Inter non è utopia, mentre Pirelli dovrebbe restare con altre modalità di sponsorizzazione. L’Inter si apre definitivamente alla Cina.
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