Firenze, 5 febbraio 2021 - "La cessione del club? Io auspico che si possa arrivare a una soluzione quanto prima, ma è una problematica che sta sopra la nostra testa. Stiamo isolando la squadra da una preoccupazione che non ci riguarda direttamente". Beppe Marotta non si è astenuto dal rispondere alle domande riguardanti lo stato dell'arte del passaggio di proprietà dell'Inter dal gruppo Suning a quello a Bc Partners. "L'interesse coinvolge i nostri azionisti, che sono persone molto responsabili, hanno dato tanto all'Inter e faranno scelte oculate nel rispetto della storia di questa società - ha detto l'amministratore delegato nerazzurro prima del fischio iniziale di Fiorentina-Inter ai microfoni di Sky Sport - Siamo in un momento di contrazione finanziaria globale, è chiaro che anche il mondo del calcio ne risenta. Quello che si sta verificando all'Inter, magari non in modo così evidente, ma si verifica in tanti altri club europei".
"Stiamo compatti"
Cosa non deve verificarsi in casa nerazzurra, secondo Marotta, è che questa situazione possa inficiare i risultati della squadra di Antonio Conte. "Sicuramente le vittorie sul campo servono per rendere l'ambiente più compatto: quando lo è, i grandi problemi diventano piccoli. Per ora le cose stanno andando bene, andiamo avanti così sperando che la situazione societaria possa risolversi velocemente per dare più tranquillità a tutto l'ambiente. Dobbiamo riportare la discussione sul rettangolo di gioco: abbiamo un'area tecnica di alto livello professionale, i giocatori sono dei professionisti appassionati di questo lavoro e svolgono il loro ruolo al meglio".
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