Hakan Çalhanoğlu
Milano, 2 marzo 2023 - Oltre al campo, l’Inter ora ha due nodi da sciogliere in maniera netta e decisa: stadio e rinnovi. Se sul primo tema c’è in ballo un piano B rispetto a San Siro, sul secondo stanno partendo le trattative per rinnovare i giocatori più importanti della squadra, mentre è in atto un ragionamento su qualche veterano, anche in base alle condizioni del mercato. Calhanoglu e Bastoni sembrano quelli più vicini al rinnovo.
Calhanoglu fino al 2026
Il rinnovo di Hakan Calhanoglu riveste un triplice importanza. Perché? In primo luogo dal punto di vista tecnico, essendo il turco ormai nuovo regista della squadra e a Bologna si è vista la problematica nel far coesistere lui e Brozovic assieme. Calha sembra esprimersi meglio centralmente, nel vivo del gioco, rispetto al vecchio ruolo di mezzala. In seconda battuta perché Marotta vuole assolutamente evitare una nuova uscita a parametro zero come quella, sanguinosa, di Milan Skriniar a fine stagione. Terzo, una questione anche di sponsor. L’amministratore delegato Antonello ha ammesso l’esistenza di trattative con diversi soggetti per sostituire DigitalBits, che non ha pagato le tre rate 2022/2023, sulle maglie dell’Inter. E allora Turkish Airlines potrebbe essere l’anello di congiunzione tra il rinnovo di Calhanoglu e il nuovo sponsor che dovrebbe garantire circa 25 milioni di euro a stagione. Insomma, il numero 20 è importante sia sul campo ma anche fuori. Le cifre del rinnovo? La firma dovrebbe arrivare fino al 2026 a circa 6 milioni di euro a stagione, equiparando la sua cifra a quella dei top player della squadra.
Bastoni con adeguamento, De Vrji, Acerbi e Dzeko?
Il secondo nome a cui sta lavorando l’Inter è quello di Alessandro Bastoni. Il classe 1995 è punto fermo della difesa e servirà rinnovare il contratto in scadenza nel 2024. Il difensore ha una valutazione di almeno 50 milioni, ma sappiamo che a un anno dalla scadenza i prezzi tendono a scendere, proprio per il rischio del parametro zero. L’Inter vuole dunque allungare l’accordo senza particolari indugi e servirà un adeguamento dell’ingaggio: dagli attuale 3 milioni, Bastoni dovrebbe salire sopra i 5 bonus compresi. Il difensore è interista dentro, non ha voluto saperne di una eventuale cessione in estate e vuole rimanere, motivo per cui ci sono ampi margini per arrivare a un accordo. Discorso diverso per Stefan De Vrji. Il difensore olandese ha perso la sua titolarità in favore di Francesco Acerbi, ma l’Inter ha avanzato la propria proposta di rinnovo e ora attende una risposta dall’entourage del difensore. Su De Vrji potrebbero esserci club di Premier League in vista dell’estate ma la dirigenza rimane ottimista. Più ingarbugliata la trattativa per Edin Dzeko. I 37 anni impongono una riflessione e per l'Inter un prolungamento appare possibile solo a fronte di un ingaggio decurtato rispetto agli attuale 5 milioni più bonus. Il bosniaco accetterà? Su Acerbi invece occorrerà trovare un accordo con la Lazio sulla cifra del diritto di riscatto, stesso discorso per Lukaku su cui si potrebbe ragionare su un nuovo prestito oneroso anche se l’Inter vuole cifre al ribasso rispetto agli 8 milioni pagati in estate. Infine, coloro destinati a partire. Roberto Gagliardini dovrebbe salutare l’Inter, ha comunque mercato in Serie A, e lo stesso discorso si potrebbe fare per Danilo D’Ambrosio. Leggi anche - Napoli, Elmas: "Senza Spalletti non saremmo a questo punto"