Benevento, 30 settembre 2020 – Nessun problema per l’Inter nel recupero della prima giornata a Benevento. I nerazzurri di Conte hanno vinto nettamente per 5-2, pur mostrando in mostra ancora qualche errore difensivo di troppo, e si issano in testa alla classifica. Doppietta di Lukaku a spalancare le porte del successo, poi Gagliardini, Lautaro e prima marcatura in campionato per il neo acquisto Hakimi. Per il Benevento doppietta di Caprari.
Sette cambi per Conte rispetto alla Fiorentina e ci sono i debutti da titolare per Hakimi e Vidal, dentro anche Skriniar in difesa. Nel Benevento Insigne e Caprari a sostegno di Moncini. L'avvio è di marca nerazzurra, Sanchez ed Hakimi duettano sulla destra, il marocchino salta in velocità Barba e assiste splendidamente Lukaku a centro area, 0-1. I padroni di casa comunque non si scoraggiano dal gol subito e iniziano a pressare alto, mettendo in difficoltà la manovra palla a terra dei nerazzurri. Ma l’Inter ha più qualità lo dimostra, al 25’ cambio gioco su Hakimi che apre l’azione che porta Gagliardini a sfruttare la sponda di Young per il sinistro che batte Montipò, 0-2. Superiorità schiacciante per la squadra ospite che al 28’ trova anche il tris con Lukaku grazie ad un errore in disimpegno del Benevento con un rinvio errato del portiere. I nerazzurri ricambiano il favore poco dopo, rischia prima Gagliardini di perdere palla al limite, poi ci pensa Handanovic a regalare a Caprari il destro per l’1-3. E’ comunque un fuoco di paglia, perché l’Inter ristabilisce le distanze al 42’, cross innocuo di Young, Letizia lo stoppa nella sua area ma si fa anticipare da Hakimi, 1-4 e primo gol in nerazzurro per il neo arrivato.
A inizio ripresa Inzaghi ci prova con i cambi ma la partita è ampiamente compromessa. Squillo di Moncini con un diagonale destro che si stampa sul palo al 49’, ma in generale l’Inter amministra con sapienza la partita. Al 52’ piccolo problema muscolare per Vidal, dentro Barella. I padroni di casa giocano anche la carta Lapadula ma è Letizia a scaricare un sinistro che scalda le mani di Handanovic. Non ci sono però problemi per i nerazzurri che gestiscono anche le energie, dentro Brozovic, Lautaro e Perisic per Sensi, Lukaku e Young. L’Inter va verso la goleada, al 70’ destro di Gagliardini che colpisce la traversa, ma un minuto dopo il tiro a giro di Lautaro coglie il bersaglio grosso per il pokerissimo. Al 74’ nerazzurri vicini al sesto, Montipò è bravo a murare Sanchez poi Barella è fermato da Tuia sul più bello. L’Inter non è comunque una squadra irreprensibile dietro e al 76’, con un piazzamento errato del terzetto difensivo, concede la seconda marcatura a Caprari che accorcia sul 2-5. Nel finale Perisic e Sanchez sfiorano il set, incredibile l’errore del croato, mentre il Benevento si divora il terzo con Lapadula: difese allegre. C’è tempo al 90’ per un siluro di Eriksen che si stampa sulla traversa, ma il succo del discorso non cambia: per l’Inter seconda vittoria consecutiva in campionato e testa della classifica. A preoccupare, forse, sono i cinque gol presi in due partite.