Milano, 13 luglio 2021 – L’Inter cerca di fornire a Simone Inzaghi il tanto desiderato esterno destro in sostituzione di Achraf Hakimi, ma la situazione è ancora ingarbugliata e la soluzione non appare dietro l’angolo. I nerazzurri avrebbero in mano il gradimento di due giocatori, Bellerin dell’Arsenal e Dumfries del Psv, ma entrambi costano caro e oggi quelle risorse non ci sono.
Tesoretto
Con Joao Mario che ha salutato ufficialmente l’Inter, ma incassi non ce ne sono, il club ha bisogno di creare un tesoretto per un investimento in entrata. Le due pedine che possono essere ‘sacrificate’ sono Nainggolan e Lazaro, più Pinamonti cercato da tre squadre di A ma il suo ingaggio da oltre 2 milioni frena la trattativa. Riuscendo a cedere tutti e tre si potrebbe creare quel gruzzoletto utile ad assaltare un esterno, visto che sia Bellerin che Dumfries costano dai 20 milioni di euro in su. Situazione non facile in casa Inter con un mercato in entrata per ora bloccato.
Dumfries e Bellerin disponibili, ma…
L’Inter sta allacciando i contatti su diversi esterni destri, la rosa è ristretta a pochi nomi, tra questi soprattutto Hector Bellerin e Denzel Dumfries. Il primo sarebbe un’idea della dirigenza, il secondo arriverebbe da sponda Raiola e dall’Olanda due settimane fa si dicevano sicuri dell’approdo del terzino a Milano. In realtà non è così, il Psv vuole monetizzare e bisogna arrivare almeno a 20 milioni, cifra fuori mercato per i nerazzurri. Marotta e Ausilio avrebbero comunque un primo gradimento del giocatore che è cercato anche dall’Everton di Benitez. Gradimento corrisposto anche da Bellerin, che ha chiesto all’Arsenal di essere ceduto ma anche in questo caso l’Inter si scontra con le richieste inglesi: prestito con obbligo di riscatto. Insomma, senza un altro tesoretto dal mercato diventa dura avere le risorse per agire in entrata e per il sostituto di Hakimi i tempi rischiano di allungarsi.
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