Milano, 13 febbraio 2019 – Vigilia complicata per l’Inter in vista della sfida di Europa League di domani a Vienna con il Rapid. Il passaggio della fascia di capitano dal braccio di Icardi a quello di Handanovic è stato il grande tema della conferenza odierna, con la notizia della mancata risposta dell'ex capitano alla convocazione. L’argentino era stato regolarmente convocato da Spalletti, ma poi ha deciso di non rispondere alla chiamata. Lo ha ammesso il tecnico nerazzurro ai giornalisti: “Mauro era convocato ma ha deciso di non venire – ha affermato Spalletti –. Chiaramente era dispiaciuto e ci è rimasto male, ma è stata una scelta sofferta e presa nel momento in cui andava presa. La condivisione c’è stata a 360 gradi da parte di tutte le componenti della società”. Ancora Spalletti: “Io non mi interesso di contratto, per quello ci sono i direttori che lo sanno fare benissimo e di questo dovete parlare con loro. Non mi interessa nulla come qualcuno ha voluto scrivere, era evidente perché c’erano delle cose che andavano messe a posto e la reazione di oggi lo evidenzia, elementi che poi mettono in imbarazzo la squadra. Voglio comunque ricordare che domani abbiamo una partita importantissima e ci sarà tempo per chiarire, ma tutto è stato fatto per il bene della società”.
RAPID PERICOLOSO - C’è però una partita da giocare, e Spalletti avvisa: “Giochiamo domani contro una squadra difficile e che ha fatto risultato in Russia su un campo complicato, noi sappiamo quale forza dobbiamo avere ma si deve tenere in conto anche della componente che metterà in campo l’avversario”. C’è però l’intenzione dell’Inter di vincere la partita: “Noi siamo venuti qui per vincere, ma faccio i complimenti al Rapid che è organizzato e sa cosa fare in campo. Tra l’altro ha passato un girone difficilissimo”.
POLITANO E ICARDI – Della faccenda ha parlato assieme a Spalletti in conferenza anche Matteo Politano. La squadra prova a isolarsi dal caso e concentrarsi sulla partita: "Stiamo bene, ci siamo allenati come volevamo e siamo qui per fare risultato. Sarà importante la fase di possesso palla". Su Icardi: "Noi siamo concentrati sulla partita, di queste cose si occupa la società anche se per noi Icardi è una perdita importante".
BOOKMAKERS - La rottura tra Inter e Icardi riaccende scenari finora poco quotati. L'accordo tra Maurito e il Real Madrid nel mercato estivo, riporta Agipronews, si gioca a 3,00, mentre per il Barcellona si sale a 6,00. Al terzo posto spunta la Juventus, che prima di dare corpo all'affare Cristiano Ronaldo aveva mirato proprio il numero nove dell'Inter, preparando un'offerta principesca. L'opzione bianconera è data a 8 volte la posta.