Palermo, 7 luglio 2017 - Stamane gli uomini della Guardia di Finanza hanno perquisito la sede del Palermo nell'ambito di un'inchiesta in cui si ipotizzano i reati di falso in bilancio, appropriazione indebita, riciclaggio e autoriciclaggio. Le perquisizioni hanno riguardato anche gli uffici del Gruppo Zamparini e l'abitazione del presidente Maurizio Zamparini.
I militari della finanza, in abiti civili, si sono recati nello stadio Renzo Barbera che ospita la sede sociale del Palermo e stanno acquisendo documenti e atti: il debito della società ammonta ad almeno 40 milioni di euro.
Nei giorni scorsi lo aveva svelato lo stesso proprietario Maurizio Zamparini, spiegando: "Una decina di questi milioni di debiti sono con Unicredit e Banca Nuova, una ventina con i procuratori e circa 6-7 milioni di contenzioso con l'Agenzia delle entrate".
Una parte del debito con l'agenzia delle entrate, circa 1,8 milioni di euro, è stata rateizzata e il Palermo ha saldato la metà circa. Sulla parte restante non risulta al momento ci sia un accordo.
Negli scorsi mesi erano stati pignorati 200 mila euro nei conti del Palermo da parte di Riscossione Sicilia, per vecchi debiti secondo Zamparini risalenti alla gestione Sensi.
Zamparini ha aperto in alcuni casi un contenzioso: "Il Palermo è una società sana siamo tra maggiori contribuenti delle entrate fiscali della regione Sicilia. Infatti dai dati rilevati la società Palermo Calcio ha durante gli anni della gestione Zamparini, dal 2002/2003 a oggi, versato come imposte la cifra di 265 milioni di euro. Nella stagione 15/16 la cifra di quasi 25 milioni di euro".
ZAMPARINI: PERQUISITO PERCHE' NON HO VENDUTO - "Ho la Guardia di Finanza in tutte le mie case e nella sede del Palermo, perché non ho ceduto la Società a Baccaglini. Siccome sembra che venerdì scorso un pm abbia detto che se io non avessi venduto il Palermo a Baccaglini mi avrebbe arrestato, probabilmente il motivo è questo. Falso in bilancio? Ma per l'amor di Dio, non c'è assolutamente nulla, sono anni che sono a Palermo ed è tutto sotto controllo". E' il commento del patron del Palermo-calcio, Maurizio Zamparini, al sito ForzaPalermo.it.