Genova, 20 dicembre 2020 - Quella a Benevento è stata l'ultima apparizione di Rolando Maran sulla panchina del Genoa. Il tecnico ex Chievo Verona è infatti prossimo all'esonero: fatale il 2-0 incassato in casa delle Streghe. Nonostante il 2-2 strappato mercoledì scorso contro il Milan, il Grifone ha necessità di una scossa, alla luce di una classifica a dir poco deficitaria, che vede i rossoblù penultimi a quota 7 punti, in coabitazione con il Torino e a -4 dalla zona che vale la salvezza. Al posto di Maran ecco un cavallo di ritorno come Davide Ballardini, che ha già allenato i liguri in tre parentesi diverse (2010-2011, 2013 e 2017-2018).
Serve un'impresa
Al tecnico ravennate, atteso nella giornata di domani a Genova per la firma sul contratto che lo legherà fino al termine della stagione al Grifone (con presumibile clausola di rinnovo per un altro anno in caso di permanenza in A), il presidente Enrico Preziosi chiede l'ennesima impresa dopo le tre precedenti salvezze. Per Ballardini, fermo dall'ottobre 2018 quando venne esonerato dallo stesso numero uno rossoblù, la missione si annuncia a dir poco complicata, alla luce di quanto mostrato finora da questo Genoa.
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