Luka Jovic (Ansa)
Firenze, 1 febbraio 2023 - La Fiorentina è la seconda semifinalista della Coppa Italia. I viola hanno sconfitto il Torino allo stadio Franchi con il punteggio di 2-1, grazie ai gol di Jovic al 65' e Ikoné al 90'. I granata hanno tentato una reazione con la rete di Karamoh, che non è stata però sufficiente per evitare l'eliminazione. Gli uomini di Italiano sfideranno nel prossimo turno la vincente tra Roma e Cremonese, in campo questa sera alle ore 21.
Primo tempo
Pronti, via e Ricci su assist di Sanabria sfiora il gol del vantaggio per il Torino, fermato solo da un intervento di Terracciano. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Schuurs salta più in alto di tutti e manca lo specchio della porta. La Fiorentina, scampato il pericolo nei primi secondi del match, si rende pericolosa al 12': Terzic ci prova su punizione, un rimpallo concede a Barak una buona opportunità ma Milinkovic-Savic in uscita evita il peggio. Poco dopo Mandragora lascia partire un tiro violento dal limite dell'area e colpisce in pieno il palo. Al 24' il Toro torna ad affacciarsi all'area avversaria con Sanabria, che di testa impegna il portiere viola. L'ultimo lampo del primo tempo è di Gonzalez, che da lontanissimo obbliga l'estremo difensore granata ad un tuffo per mandare entrambe le squadre a riposo sullo 0-0.
Secondo tempo
La ripresa fatica ad ingranare. Al minuto 58 Kouamé si divora una chance clamorosa, quando si ritrova in area grazie ad un assist di Jovic, apre il piattone alla ricerca del secondo palo e calcia fuori di almeno un metro. Il gol che sblocca la gara arriva al 65': Terzic mette in mezzo da calcio d'angolo, Jovic salta sopra tutti e incorna in rete l'1-0 della Fiorentina. Il Torino cerca il pari per andare ai supplementari e per poco non lo trova al minuto 81, quando Sanabria cerca un tap-in in area e sbatte contro il corpo di Terracciano. I granata spingono in questo finale e Miranchuk all'85' sfiora la traversa, mentre dall'altra parte Ilic rischia persino l'autogol, con Milinkovic-Savic che tiene momentaneamente a galla i suoi. Ikoné, tuttavia, chiude la sfida al 90': Buongiorno non riesce a rinviare un lancio alto di testa, il pallone diventa buono per l'attaccante di casa che di prima batte il portiere all'angolino basso. Gli ospiti rischiano di incassare anche il terzo gol, ma Cabral al 92' colpisce la traversa; un minuto dopo Karamoh viene lanciato in profondità, salta Terracciano in uscita, ma non basta per evitare il k.o finale. Leggi anche: Juve-Lazio, probabili formazioni e dove vederla