Milan Badelj
Firenze, 8 ottobre 2016 - Il calciomercato ufficialmente è chiuso, ciò tuttavia non significa che ipotetici affari non vengano discussi. Uno dei questi riguarda Milan Badelj, protagonista in Nazionale e di un buon inizio di stagione con la Fiorentina, culminato con la rete che ha ,mandato k.o. la Roma. Il giocatore, che in estate sembrava destinato a lasciare il club gigliato, si è rilanciato, riprendendosi il proprio posto da titolare, anche grazie all'infortunio che ha colpito Matias Vecino. Il croato però potrebbe presto dire addio a Firenze: le sue ambizioni di Champions del resto non sono un mistero, così come l'intenzione di non voler rinnovare. Dejan Joksimovic, agente del calciatore, avrebbe voluto trasferirlo già nella passata finestra di mercato, e sicuramente tenterà di farlo anche nella prossima.
ORBITA MILAN - Anche se non gioca in Europa, la squadra che sembra avere le intenzioni più serie è il Milan. I rossoneri hanno appena perso Riccardo Montolivo (rottura del legamento crociatao) e il solo Manuel Locatelli non può bastare nel ruolo di regista davanti alla difesa. E così il "Diavolo" è tornato a pensare a Badelj, inseguito anche in estate, su espressa richiesta di Vincenzo Montella, che lo ha allenato ai tempi in cui sedeva sulla panchina viola. L'Areoplanino avrebbe messo in cima ala lista dei desideri il centrocampista ex Amburgo e così Adriano Galliani si starebbe già muovendo per preparare un'offerta che convinca la Fiorentina.
MILAN MA NON SOLO - Pantaleo Corvino potrebbe dare il via libera di fronte ad una proposta di dieci milioni. Il Milan ci pensa, anche se su Badelj ci sono anche altre società. In Italia anche la Roma guarda interessata alla vicenda, intenzionata a rafforzare la propria mediana visti i tanti impegni ravvicinati. Sul fronte estero invece, la squadra a cui Badelj piace maggiormente è l'Everton. La Fiorentina in questo senso, se decidesse davvero di lasciar partire il croato già a gennaio, sarebbe più propensa a trattare con gli inglesi, così come con altri club stranieri, in modo tale da non dover concedere ad una sua diretta concorrente un pezzo pregiato della rosa.