Martedì 5 Novembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Europa League, Napoli: ecco chi sono le avversarie del girone

Occhi puntati sulla Real Sociedad di David Silva, ma spaventano anche i tanti talentini orange dell'AZ Alkmaar

David Silva (Ansa)

David Silva (Ansa)

Napoli, 2 ottobre 2020 - Verdetto agrodolce dall'urna di Nyon, come spesso succede quando di mezzo c'è il Napoli, che oggi pomeriggio ha scoperto gli avversari di Europa League: si tratta di Real Sociedad, AZ Alkmaar e Rijeka. L'occhio cade subito sui baschi, protagonisti di una sessione di mercato all'insegna di tanti botti: su tutti David Silva, strappato alla Lazio. Guai però a indicare l'ex City come l'unico pericolo della squadra allenata da Imanol Alguacil, che ha a sua disposizione un perfetto mix tra giocatori esperti e giovani. Nella seconda categoria rientrano Mikel Oyarzabal e Alexander Isak, paragonato in patria a Zlatan Ibrahimovic: occhio anche a Willian José, spesso schierato in attacco proprio in luogo dello svedese. Si parlava di esperienza: non potrebbe essere definito altrimenti l'apporto fornito da Asier Illarramendi, tornato alla casa madre nel 2015 dopo i due anni al Real Madrid e Nacho Monreal, difensore che di battaglie in ambito europeo ne ha combattute parecchie. Un neo della Read Sociedad può essere considerata proprio la retroguardia, mentre a centrocampo il talento si spreca: spicca in particolare quello cristallino di Mikel Merino, un 24enne con già esperienze in Premier League e Bundesliga. Se il sorteggio della seconda fascia non ha sorriso al Napoli, non si può dire che dalla terza sia arriva una compagine debole: gli azzurri dovranno vedersela infatti anche con l'AZ Alkmaar, squadra che fa della freschezza il proprio punto di forza, come si evince dall'età media della rosa (24 anni). Proprio come la Read Sociedad, anche il club olandese punta sul fattore appartenenza, con appena 8 stranieri nel roster a disposizione di Arne Slot. Sono orange anche le stelle Oussama Idrissi (di passaporto marocchino) e Myron Boadu (classe 2001), finiti nei radar di tante potenze europee, tra cui proprio il Napoli. L'esperienza - si fa per dire - arriva dai 22enni Teun Koopmeiners, capitano della squadra, Dani De Wit e Calvin Stengs, mentre si scende addirittura al 1999 per scovare l'anno di nascita di Owen Wijndal. La Cenerentola del Gruppo F è il Rijeka, che ha in comune con l'AZ Alkmaar la bassissima età media ma, a differenza del team olandese, di stelline ce ne sono ben poche, al punto che il giocatore più talentuoso è il classe '91 Franko Andrijasevic, in prestito dal Gent. La felice eccezione a disposizione di mister Simon Rozman è Ivan Lepinjica, già protagonista con l'Under-21 croata al punto da attirare l'interesse dell'Udinese.