Razgrad (Bulgaria), 8 settembre 2022- Esordio amaro per la Roma in Europa League: i giallorossi creano tantissime occasioni nel primo tempo, ma nella ripresa il Ludogorets chiude i giochi con una vittoria per 2-1. Inutile il pareggio di testa di Shomurodov, spento dal colpo decisivo di Nonato che strappa la vittoria agli avversari nei minuti finali.
Primo tempo
Partita abbastanza complicata per la Roma che soffre la velocità dei giocatori del Ludogorets e prova a reagire affidandosi a Pellegrini. Alla mezz'ora di gioco i giallorossi trovano tre grandi occasioni ravvicinate proprio con il capitano che prima prova il destro nel sette e poi spara alto sopra alla traversa, intervallato soltanto dal tentativo di Mancini che trova il palo con il suo tiro. I bulgari riescono a resistere ma nel primo tempo non creano occasioni per poter sbloccare concretamente la partita.
Secondo tempo
Anche nella ripresa la Roma torna in campo con piglio convinto e crea molti pericoli sotto la porta avversaria affidandosi sempre a Pellegrini, tra i migliori dei suoi, e a Dybala che cerca di sorprendere il portiere con un tiro al volo. Nonostante l'insistenza dei giallorossi all'ora di gioco il Ludogorets alza notevolmente l'asticella e al 72' riesce incredibilmente a sbloccare la partita con Cauly, bravo a raccogliere un pallone in profondità e a beffare la difesa giallorossa. L'esterno rischia di ripetersi pochi minuti più tardi con un piattone di prima intenzione che questa volta non va in porta. Nelle battute finali la Roma prova a mettere la testa fuori dal sacco con il suo capitano, ma all'86 è Shomurodov a segnare la rete del pareggio con un colpo di testa che non lascia scampo agli avversari. La felicità dei giallorossi dura appena due minuti perché il Ludogorets passa nuovamente in vantaggio grazie al neo entrato Nonato che sfrutta un errore di Ibanez per colpire e chiudere la partita con un 2-1 pesante per i ragazzi di Mourinho.