Empoli, 6 ottobre 2018 - La terza vittoria di fila della Roma porta la firma di Nzonzi e Dzeko, a segno con una rete per tempo. Nel mezzo tanta sofferenza, con l'acme toccato quando Caputo dagli 11 metri ha cestinato il rigore che avrebbe regalato il momentaneo pareggio a un Empoli che ha tanto su cui recriminare. Gongola invece Di Francesco, che ha finalmente trovato la quadra per la sua Roma.
LA SBLOCCA NZONZI - Il tecnico abruzzese ripropone il 4-2-3-1 con Dzeko assistito da Under, Lorenzo Pellegrini ed El Shaarawy; confermata la mediana composta da De Rossi e Nzonzi, mentre a sinistra tocca a Luca Pellegrini. Andreazzoli risponde con un 4-3-1-2 con Zajc a sostegno di Caputo e Bennacer. Parte meglio la Roma, che al 4' sfiora il gol con la gran botta di Under respinta da Terracciano: il turco avrà un'altra chance 20' dopo su sviluppi di un'azione condotta da Lorenzo Pellegrini, rifinita dal tocco di Dzeko e conclusa dalla girata del numero 17 che viene deviata e si spegne di poco out. L'Empoli risponde con il destro di Krunic dall'interno dell'area deviato in corner dalla difesa ospite e con quello di Caputo al 33' intercettato da Olsen. E' l'ultima emozione prima del gol che sblocca il match: è il 35' e Bennacer stende Santon, generando una punizione dalla trequarti calciata da Lorenzo Pellegrini e trasformata dalla zuccata di Nzonzi. CAPUTO SPRECA - I ritmi a inizio ripresa sono di fuoco: comincia Zajc con un mancino velenoso, risponde Under con una conclusione a giro che sfiora il palo. Il botta e risposta tra Empoli e Roma prosegue con il palo colpito da Bennacer su punizione il seguente tiro-cross insidioso di Santon. La partita si accende al 55', quando Under tocca la sfera col braccio in area e costringe Mazzoleni a indicare il dischetto: dagli 11 metri Caputo grazia Olsen con un destro altissimo. Passata la paura, i giallorossi provano a chiudere i conti prima con l'inserimento di Under e poi con la botta di Santon. La serataccia di Caputo continua al 70', quando il destro di Krunic innesca il numero 11, che da due passi spara ancora alto. Il bomber barese prova a rifarsi poco dopo, ma la sua conclusione da posizione defilata si spegne sull'esterno della rete. Gol sbagliato, gol subito: l'imprecisione sotto porta dell'Empoli viene castigata all'85', quando El Shaarawy serve Dzeko, che si sbarazza di Maietta, controlla la sfera e buca Terracciano. E' il punto esclamativo sulla terza vittoria di fila di una Roma che ha imparato a soffrire.