Kim (Ansa)
Napoli, 24 febbraio 2023 - Questa volta neanche un eventuale passo falso al Castellani, vantaggio in classifica alla mano, potrebbe minare il primato del Napoli, ma la voglia di chiudere un cerchio dopo il crollo dell'anno scorso è tanta: nella gara in programma sabato 25 febbraio alle 18 gli azzurri possono sfatare il tabù Empoli.
Le probabili formazioni
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Haas, Henderson, Marin; Baldanzi; Caputo, Satriano. Allenatore: Zanetti Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, M. Rui; Anguissa, Lobotka, Elmas; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti
Orario e dove vederla in tv
Empoli-Napoli (fischio d'inizio alle 18) sarà trasmessa in esclusiva da DAZN, la cui app è disponibile anche sui dispositivi TIMvision Box, Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast, PlayStation 4/5 e Xbox (One, One S, One X, Series X e Series S). Gli abbonati di Sky potranno invece vedere la partita tramite l'app presente sul decoder Sky Q o sul canale 214 dopo aver attivato ZONA DAZN.
Qui Napoli
L'unica pedina di cui Luciano Spalletti dovrà fare a meno resta Raspadori, ma la diffida di Kim impone riflessioni in vista della Lazio: in alternativa è pronto Juan Jesus, mentre il resto del reparto arretrato sarà composto da Meret, Di Lorenzo, Rrahmani e Mario Rui. A centrocampo potrebbe rifiatare Anguissa, con Zielinski che scalda i motori: le altre caselle saranno occupate da Lobotka ed Elmas. L'ultimo ballottaggio, ormai di routine, riguarda l'attacco: Politano è pronto a scalzare un ritrovato Lozano per assistere Osimhen insieme a Kvaratskhelia.
Qui Empoli
Senza gli squalificati Akpa-Akpro e Bandinelli e gli infortunati Tonelli, Destro e Cambiaghi, Paolo Zanetti si lecca le ferite pensando anche alle condizioni non ottimali di Caputo: in caso di forfait è pronto Piccoli a far coppia con Satriano davanti al gioiellino Baldanzi. La mediana sarà composta da Marin, Henderson (insidiato da Fazzini) e Haas, mentre la difesa è presto fatta, con Vicario che sarà protetto da Ebuehi, Ismajli, Luperto e Parisi.
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