Martedì 5 Novembre 2024
MATTEO AIROLDI
Calcio

Milan, Pioli: "Contro l'Empoli torna Rebic. Importante ripartire bene"

Il tecnico rossonero ha parlato alla vigilia del match contro i toscani

Stefano Pioli (Ansa)

Stefano Pioli (Ansa)

Milano, 30 settembre 2022 – Il Milan, archiviata la pausa delle nazionali, è pronto a tornare in campo per affrontare domani sera alle 20.45 (diretta su DAZN) l’Empoli in uno degli anticipi dell’ottavo turno di Serie A. Un match, nel quale i rossoneri sono chiamati a fare bottino pieno dopo il ko con il Napoli e che aprirà di fatto un vero e proprio tour de force per i rossoneri che nei 44 giorni che precedono il Mondiale affronterà 12 incontri: “Cominciare bene questa parte di campionato è troppo importante e dovremo farlo con l’atteggiamento giusto. Giocheremo tante partite – spiega Pioli in conferenza – ma dovremo cercare di non cambiare mai il nostro modo di pensare. Non voglio sentir dire che dobbiamo gestire le risorse. Dobbiamo sempre scendere in campo per dare tutto e vincere”. La squadra, nonostante qualche giocatore ai box sta bene: “Tanti sono stati in nazionale, ma la squadra in questi giorni mi è piaciuta e sta bene”. Dall’altra parte ci sarà un Empoli pronto a vendere carissima la pelle: “Sanno sfruttare bene gli esterni e hanno tante qualità che noi cercheremo di limitare. L’Empoli cercherà di non farci giocare. Dovremo essere preparati”.

Il recupero di Rebic e le assenze

La buona notizia per il tecnico rossonero è il recupero di Ante Rebic che ha smaltito il problema alla schiena che lo ha tenuto ai box per diverse settimane: “Rebic sta meglio e sarà convocato. Spinge tanto per giocare. Il suo è un recupero importante perché ci dà fisicità”. Non ci saranno invece i Theo Hernandez e Mike Maignan, che ne avranno ancora per qualche settimana, ma anche Divock Origi che è comunque sulla via della completa guarigione: “Anche lui sta meglio ma non sarà della partita”. Pioli non vuole però che le assenze generino alibi: “Il gruppo è coeso e ho piena fiducia nella mia squadra. Dovremmo essere quelli di sempre”. Possibile un impiego dei nuovi arrivati come Adlì e Vranckx che fino ad ora hanno trovato pochi spazi: “Li abbiamo seguiti con le nazionali. Sono pronti, hanno potenzialità e si contendono il posto con altri giocatori forti”. Escluso, invece, un cambio di modulo: “Non c’è tempo per prepararlo. Finché la squadra sarà equilibrata non cambierò”.