Martedì 3 Dicembre 2024
FRANCESCO BOCCHINI
Calcio

Juventus, Dybala nella storia bianconera. Emre Can si candida per maglia nel derby

Il gol della Joya contro lo Young Boys è il numero 5000 della storia della Juve. L'altra buona notizia di serata arriva dal recupero di Emre Can: il tedesco potrebbe essere titolare contro il Torino

Paulo Dybala in azione contro lo Young Boys (foto Lapresse)

Paulo Dybala in azione contro lo Young Boys (foto Lapresse)

Torino, 13 dicembre 2018 - La Juventus torna da Berna con la prima sconfitta in trasferta del 2018 e interrompe così la striscia di imbattibilità esterna che durava da 26 incontri in tutte le competizioni. Per fortuna dei bianconeri quello contro lo Young Boys è stato un passo falso senza conseguenze, grazie al contemporaneo successo del Valencia che ha stoppato ogni velleità di primo posto del Manchester United. Un altro k.o. indolore insomma dopo quello con gli inglesi: la Vecchia Signora finora sta scegliendo le partite giuste da perdere. Nonostante l'inutilità del risultato e le condizioni avverse (non solo il clima, ma anche il campo in erba sintetica), qualche spunto interessante si può trarre.

DYBALA NELLA STORIA - Come l'ingresso convincente di Paulo Dybala. La Joya, lasciata a riposare in panchina da Massimiliano Allegri per buona parte della sfida, è entrato in campo con la voglia di provare a cambiare le cose. E l'argentino ci stava riuscendo, grazie allo splendido gol del 2-1, il quinto in questa Champions League, ma soprattutto il numero 5000 nella storia della Juventus. Un traguardo importante per il numero 10 bianconero, che nel finale avrebbe realizzato anche il 2-2, se non fosse stato per Cristiano Ronaldo, che - a detta dell'arbitro - ha disturbato la visuale di Wolfli in posizione di fuorigioco. Un vero peccato vista la bellezza del tiro di Dybala, che avrebbe rimesso in piedi una gara sfortunata.

TESTA AL CAMPIONATO - "Una sconfitta indolore perché adesso è finito il girone, il Valencia ci ha aiutato. Ma non è bello perdere - le parole a fine gara dell'ex Palermo - Quando sono entrato io loro hanno iniziato a indietreggiare, perché è ovvio che noi dovevamo andare in avanti. Adesso dobbiamo pensare a quello che viene, cercare di migliorare e di non ripetere gli errori che abbiamo commesso oggi. Concentriamoci su sabato perché abbiamo una partita molto importante per il campionato. Già cinque gol in Champions? Sono contento di poter segnare, i primi anni non ne ho potuti fare così tanti, ma spero di continuare perché è una competizione a cui teniamo tanto. Al di là comunque che segni io, Cristiano o Mario, è importante vincere".

EMRE CAN TITOLARE NEL DERBY? - L'altra buona notizia di serata per la Juventus arriva dall'infermeria: per Cuadrado, uscito nel primo tempo, dovrebbe trattarsi solo di una botta. Al suo posto è entrato Alex Sandro che, errore a parte, è parso già in una buona condizione, alla pari di Emre Can. "Sapevamo che sarebbe stato difficile, e lo è stato. Abbiamo avuto delle occasioni nel primo tempo e non abbiamo segnato, penso che sia la lezione più importante per noi - il commento del centrocampista tedesco - La cosa che contava però era arrivare primi e ci siamo riusciti, ma non siamo contenti per come è andata la gara. Avremmo voluto vincere. Io? Mi sento bene". Con la squalifica di Bentancur, Allegri potrebbe optare per l'impiego dal primo minuto di Emre Can contro il Torino, in una partita dal peso specifico notevole e dove gli errori di ieri sera non saranno ammessi.