Milano, 14 luglio 2021 – Con la fine dell’Europeo vinto dall'Italia cala anche definitivamente il sipario sull’avventura di Gianluigi Donnarumma al Milan. L’estremo difensore classe 1999, nominato miglior giocatore di Euro 2020, durante la kermesse continentale ha infatti sostenuto le visite mediche con il Paris Saint- Germain, club a cui si è legato con un contratto di cinque anni a 12 milioni annui. Per salutare i tifosi rossoneri e il Milan, club che gli ha dato i natali calcistici e che a 16 lo ha lanciato sul palcoscenico della Serie A sotto la guida tecnica di Sinisa Mihajlovic, Donnarumma – che ha motivato la sua decisione con la voglia di intraprendere nuove sfide – ha scelto una lunga lettera aperta corredata da un video con alcune delle sue migliori parate rossonere e pubblicata sui suoi canali social: “Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi”.
Gli auguri al Milan
Donnarumma, che già dopo la vittoria di Wembley aveva detto che sarebbe comunque rimasto per sempre legato al club rossonero, ha poi concluso con un augurio rivolto al Milan: “Tutti i rossoneri che ho incontrato, dal primo all’ultimo giorno, resteranno sempre nel mio cuore come una parte importante, anzi fondamentale, del percorso di vita che mi ha reso quello che sono. Auguro al Milan tutti i successi possibili e lo faccio con il cuore, per l’affetto che mi lega a questi colori, un sentimento che la distanza e il tempo non possono cancellare".
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