Roma, 18 aprile 2023 - Cristiano Ronaldo rischia l'arresto o l'espulsione dall'Arabia Saudita per atti osceni. Il portoghese è accusato di aver risposto con un gesto volgare ai tifosi avversari che invocavano Messi. L'ex juventino ha perso la pazienza durante uscendo dopo il ko subito nel derby dal suo Al Nassr contro l'Al Hilal (2-0), match fondamentale per la corsa scudetto.
CR7 nervoso
Ronaldo, a secco di gol nella sfida, già durante la partita era stato più volte beccato dal pubblico per un fallo stile wrestling, con presa al collo dell'avversario da dietro, parzialmente graziato dall'arbitro che aveva estratto solo il cartellino giallo.
Un ko pesante
Il match è stato deciso da due rigori trasformati dall'ex giocatore dell'Udinese Odion Ighalo al 42' pt e al 17' st.. Un risultato che rende così più difficile la conquista del titolo per l'Al Nassr: la squadra di Ronaldo rimane a 3 punti dalla vetta occupata dall'Al Ittihad, che può anche sfruttare una partita in meno.
“Un gesto osceno”
CR7 a fine gara, sommerso dai cori avversari pro Messi, ha risposto toccandosi i genitali, e il video è stato riproposto su vari social. Un gesto definito osceno e un reato da Nouf bin Ahmed, avvocato, professoressa all'Università di Ginevra e consulente delle Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale (UNCITRAL), che ha annunciato su Twitter una denuncia contro il calciatore.
Arresto o espulsione
In Arabia Saudita un atto indecente in luogo pubblico prevede come pena anche l'arresto o l'espulsione dal Paese, se commesso da uno straniero. La società dell'Al Nassr avrebbe giustificato Ronaldo affermando che non era un'azione volgare, ma solo le conseguenze di un colpo subito durante la partita proprio nelle parti basse.