Napoli, 8 ottobre 2022 - Ancora una volta Luciano Spalletti è chiamato a fare da pompiere a un ambiente che però, a detta sua, si sta mostrando più maturo rispetto al passato: il tutto senza perdere di vista la gara in casa della Cremonese, in programma domenica 9 ottobre alle 18 e presentata in conferenza stampa proprio dal tecnico toscano.
Entusiasmo (ma con giudizio)
La prima domanda non poteva che riguardare le condizioni di Osimhen, che fino a qualche giorno fa sembrava in predicato di tornare a disposizione proprio per questa trasferta. "Abbiamo fatto delle valutazioni in base all'esito degli esami clinici e alle sensazioni del ragazzo, che oggi e domani si allenerà forte per tornare presto: l'obiettivo è averlo al meglio e non avrebbe senso lasciarlo in panchina togliendogli anche preziose ore di lavoro". Insomma, l'attesa per rivedere il nigeriano in campo è destinata a durare ancora qualche giorno: toccherà al resto della banda azzurra provare a liquidare la pratica Cremonese senza correre il rischio di sottovalure l'impegno dopo la goleada in casa dell'Ajax. "Non c'è euforia nello spogliatoio: c'è la consapevolezza dell'impegno che ci stiamo mettendo da inizio stagione e che dovremo continuare su questa linea, perché il campionato è lungo e ricco di insidie. Anche in città vedo più maturità e lucidità rispetto al passato: per il resto, è chiaro a tutti che stiamo facendo cose importanti". Anche sul piano del gioco. "Stiamo mostrando un buon calcio, ma sicuramente diverso da come è spesso inteso dalla critica: ci si sofferma sui dettagli e sui gol dei singoli - continua Spalletti - ma la nostra proposta di gioco si basa sul collettivo". Dici Cremonese e alla mente un po' tornano i fantasmi post Lecce. "Troveremo un ambiente carico, entusiasta e una squadra forse più chiusa che ci lascerà del campo: dovremo essere bravi noi a prendercelo e a vincere i tanti duelli che nasceranno".
Le condizioni di Kvara e Zielinski
Molto come ormai di consueto potrebbe passare dai piedi di Kvaratskhelia, uscito malconcio dal match della Johan Cruijff Arena così come Zielinski. "Stanno tutti bene e sono disponibili: la rosa è profonda e l'alternanza è dovuta a questo, specialmente in partite intense come quella contro l'Ajax". Probabile comunque che domani qualche big possa rifiatare, ma non di certo per sottovalutare la Cremonese: questo almeno è il pensiero di Spalletti. "Non esistono gare adatte al turnover e altre no: è una questione di mentalità moderna e di gestione del parco giocatori alla luce dei tanti impegni".
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