Martedì 24 Dicembre 2024
GABRIELE SINI
Calcio

Cremonese-Hellas Verona 1-1, allo Zini lo scontro salvezza termina in parità

Grigiorossi e scaligeri si annullano a vicenda: Okereke e Verdi i marcatori. Quagliata lascia i padroni di casa in dieci dal 62'

US Cremonese vs Hellas Verona FC

Cremona, 30 aprile 2023 - Lo scontro salvezza tra Cremonese ed Hellas Verona si è concluso in parità. I grigiorossi di Davide Ballardini hanno quest'oggi probabilmente detto addio alle ultime, residue chance di poter cercare un recupero disperato in classifica, mentre gli scaligeri di Marco Zaffaroni hanno sciupato un'occasione ghiottissima per scavalcare lo Spezia e uscire momentaneamente dalla zona calda. In questa 32^ giornata di Serie A, disputata allo stadio Zini di Cremona, il gol di Okereke al 9' aveva illuso i padroni di casa, che hanno poi dovuto fare i conti con l'espulsione ingenua di Quagliata, arrivata al minuto 62. La rete del pareggio è stata firmata da Simone Verdi al 75, che ha fissato il risultato finale sull'1-1. L'Hellas sale così a 27 punti, gli stessi raccolti fin qui dallo Spezia, mentre la Cremonese è a quota 20, a -7 proprio dalle altre due.

Le formazioni titolari

Davide Ballardini schiera la sua Cremonese con il 4-3-1-2. In porta c'è il solito Carnesecchi, aiutato in difesa da Aiwu, Lochoshvili, Vasquez e Valeri. A centrocampo ci sono i titolarissimi Pickel, Castagnetti e Meité, con Galdames vertice alto del rombo, che si muove sulla trequarti a supporto di Okereke e Ciofani. Dall'altra parte Marco Zaffaroni preferisce la difesa a tre: a difendere i pali ci pensa Montipò, coadiuvato dal trio Magnani, Hien e Dawidowicz che compone il pacchetto arretrato. A metà campo Depaoli e Lazovic corrono a tutto campo sulle corsie laterali, mentre in mezzo ci sono Tameze ed Abilgaard. Kallon e Verdi si muovono tra le linee alle spalle di Djuric, che lavora come unica punta là davanti.

Primo tempo

La Cremonese comincia molto forte, a dispetto della grande attesa che c'era alla vigilia per vedere con quale piglio il Verona avrebbe cercato la vittoria per scavalcare lo Spezia e uscire dalla zona retrocessione. Meité conclude subito, al minuto 5, con una botta dal limite dell'area che impegna Montipò, il quale devìa in calcio d'angolo. Poco dopo, al 9', David Okereke realizza il gol del vantaggio per i grigiorossi. Depaoli commette un grave errore in uscita, perde un pallone sanguinoso e l'attaccante nigeriano di Ballardini si invola verso la porta degli scaligeri: il suo tiro di destro batte l'estremo difensore ospite e vale l'1-0. La squadra allenata da Marco Zaffaroni si scuote dal quarto d'ora in poi, dopo un avvio sonnecchiante che ha condizionato il risultato fin dalle prime battute di un match che, sulla carta, potrebbe essere decisivo per la lotta salvezza. Al minuto 18 Carnesecchi effettua il primo intervento della sua partita sul tentativo di Verdi, imbeccato da un buon traversone di Kallon. Il direttore di gara, in ogni caso, ferma il gioco poco dopo per via di un intervento falloso in attacco. Lazovic al 23' si mangia una chance gigantesca, stavolta al termine di una manovra non viziata da alcun fallo, quando di testa incorna fuori di pochissimo. I padroni di casa hanno un acuto al 28', dopo qualche minuto di sofferenza: Castagnetti mette al centro un bel cross, Ciofani gira di testa e Montipò è super nel negare il raddoppio alla Cremonese. Galdames al minuto 34 tenta persino una semi rovesciata, disinnescata ancora dall'estremo difensore dell'Hellas. Proprio il Verona crea l'ultima azione da gol della prima frazione di gioco, al 38': Magnani si mette in proprio, si accentra dalla destra e da circa trenta metri scocca una conclusione a giro che sfiora la traversa della porta di Carnesecchi, che avrebbe potuto fare ben poco. Le due compagini vanno al riposo con i padroni di casa sopra di un gol.

Secondo tempo

Il match riprende, in maniera molto bloccata. I ritmi sono lenti, le squadre sembrano essere tornate a studiarsi e non riescono a farsi male. La prima potenziale opportunità arriva solo al minuto 57, quando Djuric appoggia per Verdi, che a sua volta cerca Kallon, fermato da Vasquez che evita possibili guai. Il secondo tempo, e la partita in generale, cambiano al 62': il direttore di gara viene richiamato al monitor dal Var, si dirige a bordo campo e visiona l'episodio incriminato; Quagliata viene espulso con un rosso diretto per un pugno tirato a Dawidowicz, un'ingenuità clamorosa in un momento nel quale l'Hellas Verona stava anche premendo sull'acceleratore a caccia del pareggio. Ora gli scaligeri, forti anche della superiorità numerica, vanno all'assalto dell'area avversaria per rimettere in equilibrio la sfida e cercare una rimonta nell'ultima mezz'ora di gioco. Al minuto 65 Djuric sfiora soltanto di testa un pallone interessante, che poi scorre verso il secondo palo dove Galdames sparecchia in calcio d'angolo prima dell'arrivo di Veloso. Sessanta secondi dopo Lazovic impegna Carnesecchi, che poi deve vedersela anche dal tentativo di Djuric, che colpisce però in maniera difettosa e permette una parata abbastanza comoda all'estremo difensore grigiorosso. Ballardini corre ai ripari e mette in campo forze fresche per difendere il risultato di vantaggio. L'inerzia del match, in ogni caso, continua ad essere molto a favore degli scaligeri, che hanno in Carnesecchi il nemico numero uno nella ricerca del gol dell'1-1: al minuto 72, infatti, il portiere di casa effettua un altro grande intervento su Graaf, che di testa sembrava aver trovato la soluzione ai problemi dell'Hellas. La rete del pareggio, che era già nell'aria da una decina di minuti, arriva al 75': Magnani mette un bel pallone sul secondo palo da fondo, Verdi si coordina e, al volo, schiaccia il pallone a terra, che poi si infila in diagonale sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Carnesecchi. Niente da fare stavolta per il portiere della Cremonese, che non può nulla e raccoglie dal sacco la sfera che vale l'1-1. Negli ultimi cinque minuti Zaffaroni getta nella mischia tutta l'artiglieria rimasta in panchina e va a caccia della vittoria, senza trovare però il guizzo decisivo.

Il tabellino del match

Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Aiwu, Lochoshvili (79' Buonaiuto), Vasquez, Valeri; Pickel (54' Quagliata), Castagnetti, Meité; Galdames (70' Ferrari); Okereke (70' Afena Gyan), Ciofani (70' Dessers). Allenatore: Ballardini. In panchina: Buonaiuto, Saro, Bianchetti, Ghiglione, Afena Gyan, Chiriches, Acella, Ferrari, Quagliata, Sarr, Dessers, Ricci. Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani (85' Ceccherini), Hien, Dawidowicz; Depaoli (41' Terracciano), Tameze (60' Veloso), Abildgaard, Lazovic (85' Gaich); Kallon (60' Braaf), Verdi; Djuric. Allenatore: Zaffaroni. In panchina: Ceccherini, Berardi, Terracciano, Braaf, Ngonge, Doig, Cabal, Duda, Perilli, Gaich, Veloso, Coppola, Sulemana Kakari. Marcatori: 9' Okereke, 75' Verdi Arbitro: Daniele Doveri. Note - Ammoniti: -. Espulsi: Quagliata

Leggi anche: L'Inter aggancia la Lazio: 3-1 ai biancocelesti