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Antonio Conte
Milano, 12 marzo 2022 - "Al momento c'è un'unica verità ed è che sono legato a questo club per un altro anno. La società voleva questo tipo di situazione e io l'ho accettata perché pensavo fosse giusto che ci conoscessimo. Mi piace lavorare qui e mi piacerebbe lottare per qualcosa di più importante". Parla così Antonio Conte della sua esperienza - la seconda a Londra - al Tottenham, con il quale sta rincorrendo la qualificazione alla prossima Champions League. Obiettivo non semplice vista la concorrenza e la mancanza di continuità di risultati degli Spurs, che in questo senso sono chiamati in giornata a provare a espugnare l'Old Trafford.
Questione di ambizione
Il match con il Manchester United (calcio d'avvio alle 18:30) può indirizzare in un senso o in un altro il prosieguo della stagione di Kane e compagni. Ma lottare per un posto nell'Europa non accontenta l'ex tecnico dell'Inter, che dalla prossima annata - qualora restasse alla guida del Tottenham - vorrebbe puntare a traguardi più ambiziosi. "Dopo quattro mesi penso che il club abbia capito il modo in cui lavoro e allo stesso tempo io ho capito il club. Ora abbiamo altri tre mesi fino alla fine della stagione per migliorare e trovare la miglior soluzione per entrambi. Mi piace lottare per il futuro, per essere competitivi, per vincere e non per finire quarti in classifica, non è la mia ambizione. La mia ambizione è essere competitivo e lottare per vincere".
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