Torino, 23 maggio 2022 - "Mi piacerebbe un’esperienza all’estero, ma devo valutare pro e contro, lasciare Torino, spostare la famiglia con bambini piccoli: sono ancora in una fase di pensieri, li tengo in sospeso". Non è ancora chiaro il futuro di Giorgio Chiellini, che sta riflettendo sul da farsi. Dal 30 giugno, il difensore non sarà più legato contrattualmente alla Juventus. La voglia di continuare a giocare c'è e l'occasione potrebbe essere quella negli Stati Uniti al Los Angeles Fc, che ha chiesto la disponibilità all'ex Fiorentina per trasferirsi Oltreoceano. Una chance intrigante, che il classe '84 dovrebbe cogliere, a meno di clamorosi ripensamenti.
Parole al miele per Ibra
Nel frattempo, sono giorni questi dove tornano alla mente tanti ricordi a Chiellini, che ne ha parlato in una diretta Instagram con l'Istituto Statale di Istruzione Superiore Niccolini Palli di Livorno. "Il mio miglior nemico è stato Ibrahimovic. Appena arrivato a Torino ho dovuto dimostrare di non aver paura, ho cercato di farmi rispettare. In campo non ci siamo mai risparmiati, ma fuori c'è sempre stat grande stima, sono contento che a 40 anni riesca ancora a dire la sua. L'addio alla Juventus? Davvero emozionante. il saluto allo Juventus Stadium, la famiglia in tribuna, una serata emozionante, a compimento di tutta una carriera che mi ha dato tante soddisfazioni".
"Europeo indimenticabile"
A proposito di soddisfazioni: il successo all'Europeo resta quella più grande che Chiellini si è tolto durante la propria carriera. "La vittoria dell’Europeo è qualcosa di unico. La Nazionale batte anche la Juve, con tutto l’amore e il rispetto che ho per la Juve, perché va oltre il tifo per le squadre diverse. A 37 anni, dopo i problemi che ho avuto, non pensavo di arrivarci”.