Il Chelsea ha deciso di esonerare Tuchel
Roma, 7 settembre 2022- Il Chelsea ha annunciato di aver sollevato dall'incarico Thomas Tuchel. L'allenatore tedesco ha pagato con l'esonero la sconfitta all'esordio in Champions League contro la Dinamo Zagabria, un passo falso che la società ha deciso di non perdonare. In realtà la sua posizione era in bilico già da qualche settimana, visto l'andamento altalenante dei Blues in questo avvio di stagione nonostante i grandi investimenti fatti sul mercato.
I motivi dell'esonero
In campionato il percorso del Chelsea non è stato convincente: dopo sei giornate la squadra si trova a 10 punti in classifica, a -5 dalla vetta ma con alle spalle le sconfitte amare contro Leeds e Southampton che avevano già fatto discutere sulla qualità del progetto portato avanti da Tuchel. Il tedesco è arrivato sulla panchina dei Blues il 26 gennaio 2021 per sostituire Lampard e da subentrante è riuscito a vincere la Champions League, la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club e a raggiungere le finali delle due coppe nazionali dove però si è arreso in entrambe le occasioni contro il Liverpool. La squadra ha cominciato a scricchiolare nel finale della scorsa stagione e neanche i grandi nomi arrivati a Londra con il mercato hanno potuto salvare l'allenatore dall'esonero.
Il comunicato del Chelsea
Per il momento la società non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione ulteriore e, come si legge nel comunicato ufficiale, la squadra sarà affidata allo staff del Chelsea per la preparazione delle prossime partite, in attesa di trovare un sostituto rapidamente. Non sono ancora spuntati nuovi nomi per il successore di Tuchel, ma la scelta di un nuovo allenatore verrà fatta nel minor tempo possibile, come specificato nella nota ufficiale: "Il nuovo gruppo proprietario ha raggiunto i 100 giorni dall'acquisizione del Club e mentre continua il suo duro lavoro per portare avanti il club, i nuovi proprietari ritengono che sia il momento giusto per effettuare questa transizione. Lo staff tecnico del Chelsea si occuperà della squadra per l'allenamento e la preparazione delle nostre prossime partite mentre il Club si muoverà rapidamente per nominare un nuovo allenatore. Non ci saranno ulteriori commenti fino alla nomina di un nuovo capo allenatore".
Tre nomi per il nuovo allenatore
Per la panchina sono tre i nomi in ballo, secondo Sky Uk. In pole ci sarebbe Graham Potter, allenatore del Brighton al maggio 2019. In Premier League, infatti, è consentito allenare due club diversi nella stessa stagione, con Potter che in questo inizio di campionato sta stupendo con la sua squadra: quarto posto in classifica con 13 punti conquistati (4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta). Gli altri due nomi in lista, sempre secondo Sky UK, sono quelli di Mauricio Pochettino e Zinedine Zidane.
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