Luciano Spalletti (Ansa)
Napoli, 13 settembre 2022 - Per introdurre la partita contro i Rangers, valevole per la seconda giornata del Gruppo A di Champions League e in programma mercoledì 14 settembre alle 21 a Glasgow, si sono presentati in una conferenza stampa serale Luciano Spalletti e André-Frank Zambo Anguissa: una coppia cardine del Napoli di oggi.
Le dichiarazioni di Anguissa
Ad aprire l'incontro con i giornalisti è stato il centrocampista, che ha sottolineato ambizioni e timori degli azzurri: soprattutto le prime. "Sarà una gara molto complicata, visto che loro giocheranno in casa, ma non ci nascondiamo: vogliamo vincere a maggior ragione dopo l'impresa fatta con il Liverpool". Inevitabile tornare proprio su un exploit di squadra e personale per chi come Anguissa era alle prime battute in Champions. "Sicuramente è stata una grande gara per me, ma ovviamente ciò che conta è il bene collettivo: di certo sentire più fiducia verso di me aiuta - continua il camerunese - e ne stanno beneficiando anche le mie prestazioni in fase offensiva, ma per segnare gol abbiamo già tanti attaccanti forti". Infine un monito sugli errori da non commettere contro i Rangers. "Ho visto dei video: giocheremo in un ambiente particolare e da rispettare ma non dovremo farci intimorire per avere possibilità di spuntarla".
Le dichiarazioni di Spalletti
Il microfono passa poi a Spalletti, che parla innanzitutto del cambio di programma dovuto a motivi di ordine pubblico. "Avere un giorno in più per preparare la partita mi ha permesso di ragionare un po' meglio sulla formazione: una buona notizia quando da affrontare c'è una gara così dura". Di fronte al Napoli ci sarà una squadra reduce da un momento piuttosto negativo. "Siamo in un girone ricco di storia: un esempio è dato proprio dai Rangers, che quando giocano in casa, in un'atmosfera simile, si trasformano. Siamo già scesi in campo in stadi del genere e l'errore da non commettere è buttare la palla avanti sperando che succeda qualcosa: dovremo cercare di vincere tramite il gioco". Per farlo Spalletti dovrà sciogliere un ballottaggio nel reparto avanzato che sarà una costante delle prossime settimane. "Raspadori è molto bravo nella manovra e, in un certo senso, ha dei movimenti più da centrocampista: lo si è visto contro lo Spezia. Forse domani avremo però bisogno di altre caratteristiche: con Simeone possiamo attaccare meglio la profondità, senza dimenticare il carico di grinta ed entusiasmo che porta con sé". Infine un messaggio ai tifosi azzurri. "La loro assenza sarà il nostro vero handicap domani".
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