Roma, 2 settembre 2022- Il mercato è finalmente concluso e la Roma è stata tra le squadre più attive di questa sessione. Non è mancato il solito commento del dg Tiago Pinto che, come accaduto già in altre occasione, in conferenza stampa ha chiarito tutti i retroscena delle operazioni.
Il bilancio sulla squadra
Sono arrivati molti nuovi giocatori, già pienamente inseriti nelle rotazioni da Mourinho. Anche Tiago Pinto ci tiene a precisare che l'asticella si è notevolmente alzata: "La squadra è migliore, il mio obiettivo era questo. La Roma è più forte, non sono d’accordo con instant-team. Abbiamo sempre dato spazio ai giovani, siamo la 4a rosa più giovane della Serie A. Ma abbiamo anche bisogno di esperienza. Il nostro valore più grande è la leadership di Mourinho, ha fatto diventare buoni giocatori grandi giocatori, ha fatto un processo di crescita con i giovani. Abbiamo portato giocatori ancora più bravi. Ci aspettiamo di fare meglio dell’anno scorso". E il gm ha anche spiegato perché la Roma ha deciso di puntare su molti giocatori a parametro zero: "Abbiamo una strategia sportiva e una finanziaria. La squadra ha bisogno di queste cose per migliorare, e poi serve una via finanziaria per arrivarci. Con tutti i paletti che ci sono, le cose vanno insieme. Chi entra e chi esce. Il mercato dura tre mesi, serve pazienza. Ma ho capito che le uscite sarebbero state complicate, e quindi avrebbero reso difficili le entrate. Le situazioni sono state legate. Wijnaldum arriva, Vereotut parte. Felix parte, arriva Belotti. Nel momento in cui ho capito che avremmo avuto difficoltà a vendere, non ho voluto compromettere la società"
Questione Zaniolo
Uno dei rumors più ricorrenti del mercato è stato senza dubbio il possibile addio di Nicolò Zaniolo. Alla fine il giocatore è rimasto alla Roma, ma secondo Tiago Pinto non è mai esistito davvero il pericolo di una cessione: "Zaniolo non è mai stato vicino alla partenza. Nicolò, come ho spiegato, doveva riprendersi da due anni difficili. Questa stagione ha dimostrato di stare ancora meglio, non è mai stato un problema. Sta bene, è felice, ci ha aiutato molto. Ora deve recuperare dall’infortunio e trenta minuti fa ho chiamato Vigorelli per iniziare a programmare gli incontri per il rinnovo perchè non è possibile alimentare tutti questi giornali". Nonostante i grandi acquisti il gm non è pienamente soddisfatto: "Non sono totalmente soddisfatto di alcune uscite. Alcuni giocatori che sono andati in prestito avremmo potuto venderlo. Voto? Sono stato ingenuo l’anno scorso, e sono stato preso in giro. Magari dopo Tirana il voto ci stava. Ma questa stagione non lo farò. Non lavoro per il mio protagonismo individuale".
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